Confcommercio Milano, dehors per la ripartenza sono importanti

In seguito alle richieste del Municipio 1, in cui chiedeva di imporre una sorta di coprifuoco, con una chiusura anticipata per i dehors dei locali, è intervenuto il segretario generale di Confcommercio Milano, Marco Barbieri. Il segretario ha espresso un commento sui social in cui ha sottolineato l’importanza dei dehors per la ripartenza. Barbieri ha ribadito dunque che i dehors, nati durante le restrizioni per la pandemia, hanno rappresentato e continuano a rappresentare una importante prerogativa per moltissime imprese. In questa fase di ripartenza, per i pubblici esercizi soprattutto, poter usufruire degli spazi esterni gratuitamente è un grande aiuto.

Fondamentali sono i dehors per la ripartenza

Gli esercizi pubblici che provengono da mesi di chiusura, che hanno praticamente azzerato i fatturati, e che stanno provando ad affrontare questa fase con grande coraggio, hanno estremo bisogno di mantenere i dehors per la ripartenza. Barbieri ha anche sottolineato che, come ha detto Sala, sindaco di Milano, la città sta attraversando un particolare momento, e spirito di squadra e massima collaborazione non possono assolutamente mancare. Il segretario ha ringraziato il primo cittadino per aver invitato tutti ad essere più tolleranti e più flessibili. Barbieri ha anche aggiunto che da un’indagine fatta da Confcommercio Milano su oltre 800 imprese del territorio è emersa una tendenza positiva sulla ripresa.

Bisogna dare ottimismo e fiducia

Di conseguenza, di fronte a questi risultati, Barbieri ha quindi ribadito come servano in questa fase ottimismo e fiducia, due fattori essenziali per rilanciare il terziario e tutti gli operatori che ne fanno parte. Per evitare difficoltà a coloro che operano negli esercizi pubblici, bisogna dunque mantenere i dehors per la ripartenza, perché sono un punto di riferimento per la sicurezza e il rispetto delle normative anti-covid. Inoltre, i dehors danno modo a chi ha poco spazio all’interno del locale, di poter accogliere più gente e far rispettare loro le norme di sicurezza.

 

 

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