Sono scattate tra Milano e Trieste, a seguito del lavoro degli agenti della Digos del capoluogo lombardo, misure restrittive della libertà personale per quattro giovanissimi. Grazie all’inchiesta sopra ricordata, è stato possibile individuare un’organizzazione clandestina denominata Ar-Avanguardia Rivoluzionaria.
L’obiettivo dei suoi membri – tutti molto giovani – era l’instaurazione di un nuovo ordine mondiale con impronta nazi-fascista e orientato alla discriminazione razziale. I soggetti coinvolti, che si ispiravano ai suprematisti americani, usavano come nomi di battaglia quelli di terroristi neo-nazisti (p.e. Anders Breivik, l’assassino del massacro di Utoya nel 2011).
I membri dell’organizzazione stavano pianificando azioni violente concrete e avevano già stretto rapporti con altre organizzazioni di estrema destra. A dimostrazione di ciò, è possibile citare la visita di uno di loro, risalente al mese di maggio, ai membri del sodalizio elvetico Junge Tat (il soggetto in questione è anche rimasto coinvolto in un’aggressione organizzata da un movimento anti fascista contro l’organizzazione sopra citata).