Daspo urbano per sei persone, vietata la metropolitana milanese

Il Questore di Milano ha emesso sei provvedimenti di Daspo per persone che, per un lasso di tempo compreso tra i 6 mesi e l’anno, non potranno avere accesso all’intera rete metropolitana milanese.

I primi due tra i sei provvedimenti complessivi risalgono al 18 giugno e riguardano due donne residenti presso il campo nomadi di Cascina Gobba. Le due erano solite chiedere spesso l’elemosina sui convogli della metropolitana, adottando comportamenti molesti nei confronti dell’utenza e, in alcuni casi, derubando i passeggeri.

Un italiano di 43 anni, invece, è oggetto del Daspo urbano con divieto di accesso per 12 mesi alle fermate della linea 3 e a quella di Duomo. L’uomo era già stato destinatario di un foglio di via emesso dal Comune di San Donato Milanese. Il motivo? Il frequente acquisto di sostanze stupefacenti presso il boschetto di Rogoredo e l’abitudine di chiedere denaro ai passeggeri della metropolitana adottando un approccio molesto.

Gli altri tre Daspo riguardano tre donne nate in Romania e di età compresa tra i 22 e i 32 anni, tutte con precedenti penali di furto aggravato.

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