Quella delle foto in bianco e nero è una di quelle cose che si dà per scontato: anzi, la foto d’autore (con le dovute eccezioni) è per antonomasia in bianco e nero! Ma gli studenti, abituati a fare quotidianamente decine di scatti a colori con il loro cellulare (al massimo applicano qualche filtro effetto “vintage”) non sono abituati al bianco e nero e lo percepiscono come un’anomalia.
“Ho cominciato con la tv in bianco e nero, con il cinema, di cui sono appassionato, in bianco e nero. Tutti i miei maestri sono fotografi in bianco e nero. Sono cresciuto con il bianco e nero e poi per i reportage, per quello che faccio io, è più efficace. Il colore distrae sempre chi guarda una foto, si concentra più sul colore che sul contenuto“.
Ecco cosa ha dichiarato il grande fotografo Gianni Berengo Gardin quando gli hanno chiesto, di recente, perché continuasse ad usare il bianco e nero.
Questa immagine fu scattata nel 1945 da Alfred Eisenstaedt nel momento della resa dell’Impero Giapponese, che segnò la fine della II Guerra Mondiale. Nella foto, è possibile osservare un marinaio americano sembra dà un bacio a un’infermiera, per celebrare la fine di quel terribile conflitto armato.
Senza dubbio, Audrey Hepburn (1929 – 1993) è stata una grande icona nel mondo del cinema. La sua naturalezza, gentilezza, semplicità ed eleganza affiorano con delicatezza in tutte le fotografie che la ritraggono, così come nei suoi famosissimi film.
Questa famosissima foto in bianco e nero fu scattata durante la costruzione dell’edificio RCA presso il Rockefeller Center di New York, nel 1932. Tuttavia, molte persone credono che si tratti dell’Empire State. Ci sono alcuni dubbi sulla sua paternità.
Sul vostro feed ti Instagram potrebbe esservi capitato di vedere alcune amiche che pubblicano una propria foto in bianco e nero. Stanno partecipando alla nuova challenge #womensupportingwomen che ha l’obiettivo di sostenere le donne contro la violenza e contro il maschilismo. La sfida è stata accolta da milioni di donne in tutto il mondo.
Spesso, quando cerchiamo di immaginare persone ed eventi della prima metà del secolo scorso, li vediamo in bianco e nero. Del resto, il materiale fotografico relativo a quegli anni è prevalentemente in quei due colori, e le loro sfumature. Ma avete mai cercato di immaginare com’erano le persone, il loro abbigliamento e lo sfondo delle foto nella vita reale, a colori? I membri di un gruppo su reddit, che si chiama r/ColorizedHistory, pare lo abbiano fatto: scelgono delle foto storiche che tutti hanno solo visto in bianco e nero, e danno loro nuova vita colorandole digitalmente. Ovviamente una certa quantità di interpretazione e immaginazione viene usata nel processo, ma tutti gli addetti cercano di lavorare sulle foto con il massimo livello di accuratezza storica possibile.
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