La pandemia di Covid ha dato una forte accelerazione alle modalità di lavoro a distanza. La necessità di un distanziamento sociale ha reso necessario l’utilizzo massivo dello Smart working in tutti i settori dell’economia. la tecnologia è venuta incontro a questa nuova esigenza attraverso l’utilizzo di sempre nuovi strumenti che permettono di dislocare il lavoro lontano dalla sede principale. Oggi, per la maggior parte dei lavori non manuali, è possibile tranquillamente lavorare a distanza in qualunque parte del mondo ci si trovi. Ma questa accelerazione dello sviluppo delle modalità di Smart working ha aperto nuovi scenari verso ulteriori sviluppi tecnologici. Grandi realtà come Facebook hanno iniziato a ipotizzare l’utilizzo della realtà virtuale per permettere un’ immersività maggiore del lavoratore,anche da casa, in quello che è l’ambiente di lavoro.
Smart Working e realtà virtuale, interazioni
La realtà virtuale di cui tanto si è parlato la letteratura di fantascienza negli ultimi anni sta avendo uno sviluppo sempre maggiore negli ambiti ludici e culturali. Permette, restando seduti alla propria scrivania o in piedi nella propria stanza, di immergersi letteralmente in uno spazio virtuale che riproduce qualunque possibile ambiente reale come ad esempio quello di lavoro. Addirittura le ultime implementazioni delle applicazioni di realtà virtuale permettono a più persone e a distanza di interagire nello stesso ambiente anche a distanza di centinaia o migliaia di chilometri . Le implicazioni pratiche sono potenzialmente infinite in molti settori professionali. Si sta già diffondendo con lo sviluppo di reti Internet sempre più veloci la sperimentazione di tecniche di lavoro a distanza avanzate, che arrivano fino agli interventi chirurgici da remoto. Il chirurgo lontano dalla sala operatoria potrà visualizzare il campo operatorio e pilotare anche da un’altra città un robot che opera per lui. Lo smart working viene da alcuni criticato perché annulla l’interazione fisica tra più persone, nell’ambito dei team di lavoro. L’ utilizzo della realtà virtuale potrebbe annullare questo Gap con il lavoro in sede permettendo a tutti i componenti del team di interagire virtualmente nello stesso ambiente senza muoversi dalla propria abitazione. Questo è solo uno dei potenziali vantaggi che potrebbe in un futuro prossimo, portare al lavoro a distanza.