Contro green pass, vaccini e pure il 5G. Questo è il profilo del medico chirurgo di Milano che si è candidato alle prossime elezioni comunali. L’aspirante sindaco milanese si chiama Teodosio De Bonis e si presenta con il “Movimento 3V”. Si tratta di un partito tutto nuovo, “che chiede verità e mette al centro di ogni azione politica il benessere e la salute dell’essere umano”.
Il programma previsto dal Movimento 3V e da De Bonis affronta le tematiche attuali più discusse. Si va dalle nuove tecnologie all’economia digitale, senza tralasciare il covid. Sul portale del partito nato contrario al green pass è possibile leggere 15 motivazioni per questa presa di posizione. Queste ricalcano quelle di no vax e no green pass europeo. Tra di esse spiccano frasi come: “Perché non sono una cavia”, “Perché la mia fertilità potrebbe essere compromessa”, “Perché rifiuto di iniettare DNA estraneo nel mio corpo”.
Il Movimento 3V si dichiara contrario anche ad altre questioni. Palesa il “rigetto generale delle misure adottate a livello nazionale e regionale per il presunto contenimento della diffusione del Covid-19”. Si dichiara apertamento il “contrasto al distanziamento sociale“, oltre che, ovviamente, a ogni obbligo vaccinale. In tutto questo trova spazio anche una richiesta di “stop al 5G”, oltre a una lotta contro il bancomat, “in difesa della libertà e dell’economia delle persone reali”.