Milano. Due minorenni sono in stato di fermo a causa di un’ordinanza di custodia cautelare, eseguita dalla polizia di Milano. Si tratta di un ragazzo di origini egiziane e di un altro, le cui origini sono marocchine. Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine per precedenti. Attualmente i due ragazzi si trovano in un istituto di reclusione minorile. Tutto ciò si apprende dalla nota diffusa dalla questura di Milano. In questo testo è stato spiegato che il provvedimento è stato emesso, su richiesta della procura, dal gip del tribunale per minorenni di Milano.
L’accusa è quella di aver derubato quattro loro coetanei, tramite una rapina che è avvenuta il 20 febbraio scorso. Il fatto si è svolto in prossimità dei giardinetti di via Dezza, a Milano. Le ricostruzioni sono state fatte dalla polizia che lavora presso il commissariato di Porta Genova. Secondo quanto riscontrato, la sera del 20 febbraio 2021 i due minorenni indagati hanno avvicinato il gruppo di coetanei con una scusa. Dopo di che, è arrivata la minaccia con armi proprie e improprie. Nello specifico, si trattava di un coltellino svizzero e di un pezzo di vetro, ricavato da una bottiglia rotta. Il bottino ottenuto in questo modo era costituito da 40 €, un giubbotto e un paio di cuffie piuttosto costose.