Si è concluso con l’esecuzione di decreti di perquisizione e sequestro il blitz della Guardia di Finanza. Nel mirino del comando provinciale di Milano si sono trovati 27 negozi di cannabis light o CBD. I controlli sono stati fatti sulla quantità di THC, il principio attivo della marijuana che ha effetti psicoattivi. La quantità ammessa nell’erba light, comunemente nota come CBD, non deve superare lo 0,5%. Queste sono le disposizioni attualmente in vigore in Italia.
Le indagini svolte dalla GDF hanno avuto origine dai controlli effettuati dalle Fiamme Gialle di Melegnano. Qui si è notato che alcuni grossisti con sede nell’hinterland milanese stavano mettendo sul mercato dei prodotti fuori legge. Infatti il contenuto di THC è superiore a quello permesso dalla legge italiana.
L’operazione era iniziata da diversi mesi, dopo il giro di vite effettuato sui grossisti nel marzo del 2021. Al termine dei controlli la Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato 14 chili di marijuana. Questa era venduta nei distributori automatici, dove veniva spacciata per cannabis light CBD nonostante il superamento delle quote limite di legge. Resta da accertare se i titolari deipunti vendita fossero al corrente della situazione.