C’è “vita” su Venere? Un’ipotesi affascinante e, fino ad oggi, ritenuta impossibile date le infernali condizioni climatiche del gemello rovente della Terra. Uno studio pubblicato sulla rivista Nature Astronomy, ha rivelato la presenza di fosfina nell’atmosfera del pianeta. La fosfina è una sostanza chimica strettamente legata alla presenza di processi biologici. Le rilevazioni effettuate presso i radio telescopi Atacama Large Millimeter Array in Cile e James Clerk Maxwell Telescope alle Hawaii (Stati Uniti), hanno ipotizzato l’esistenza di enormi colonie batteriche negli strati più alti dell’atmosfera vesuviana. L’unica area con temperature che potrebbero essere compatibili con l’esistenza di forme di vita.
Il pianeta infernale… Com’è possibile lì la vita?
Ricordiamo infatti che Venere, che si trova aduna distanza di c.ca 170 milioni di chilometri da noi, ha dimensioni simili alla Terra, ma è un posto che definire poco ospitale è riduttivo. La sua atmosfera è costituita principalmente da anidride carbonica. L’effetto serra da essa generata rende Venere il pianeta più caldo tra quelli a noi vicini. Il cielo venusiano è, inoltre, densamente coperto da nubi molto spesse, costituite principalmente da acido solforico. Le temperature infernali al suolo e la composizione acida della sua densa atmosfera, ha spinto fin dagli anni 60 alcuni astronomi ad ipotizzare che potrebbero esserci forme di vita su Venere non sulla superficie, ma negli strati di nubi a circa 60km di altitudine, dove pressione atmosferica e temperature sono più simili alle nostre.
Possibile scoprire la vita su Venere? I ricercatori ci stanno lavorando
I ricercatori si mantengono tuttavia prudenti sui risultati della ricerca. La conferma della presenza di forme di vita sul Pianeta richiederà esami ravvicinati con l’invio di sonde e con lo sviluppo di ulteriori metodologie di analisi radiotelescopica. Questa teoria non sarebbe tuttavia solo rivoluzionaria per il nostro modo di intendere la vita e la nostra esistenza nell’Universo. Potrebbe anche fornire indizi circa la possibilità che forme di vita si siano sviluppate su molti altri pianeti al di fuori del nostro sistema solare e che ci sia vita su molti più pianeti di quanto immaginato finora