Rachele Mussolini, candidata del Fdi e nipote di Benito Mussolini, è la più votata alle comunali di Roma con più di 6.500 voti.
I suoi legami familiari e l’inizio della sua carriera politica.
Nata a Roma il 25 Maggio 1974, la sua parentela con il Duce è dovuta per la sorellastra Alessandra Mussolini, (con cui non ha un grande rapporto). Figlia di Romano Mussolini e della sua seconda moglie Carla Maria Puccini, prende il nome di sua nonna, Donna Rachele, compagna di Benito Mussolini.
Inizia ad entrare in politica già da giovane entrando nelle Commissioni Capitoline e ricoprendo l’incarico di vice presidente della commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale ed eletta nella lista civica di Giorgia Meloni nell’era Raggi.
Il suo interesse si concentra sulla realtà della periferia, a suo avviso molto trascurata e dove prevarica la criminalità.
Il peso del suo cognome
Il suo cognome ha subito comportato una pioggia di critica che l’ha colpita alle elezioni comunali.
Negli anni si è scontrata, non sempre in malo modo, con gli altri partiti politici, come il Pd e il Partito 5 stelle, in cui crede che c’è una falsità di fondo (riferendosi ai grillini) in cui si giudica negativamente solo per il cognome che si porta.