Protesi capelli rotta o danneggiata, è possibile ripararla? La risposta degli esperti

Sul sito cadutadeicapelli.net, l’esperto Maurizio Magrin spiega cosa fare quando si danneggia la protesi per i capelli. L’esperto di Prontocapelli: “Per prima cosa è importante premettere che questo tipo di servizio ad oggi non è fornito da molti laboratori in Italia. Noi, in tutti questi anni, abbiamo garantito ai nostri clienti una pronta assistenza su protesi capelli e parrucche. Oggi, mantenere un servizio di questo tipo ci permette di eseguire rinfoltimenti e riparazioni in tempi ragionevoli abbattendo lunghe attese derivanti da eventuali spedizioni all’estero”.

Essenzialmente la strumentazione è la stessa che si utilizzava anche negli anni ’70. Il treppiede, il porta-testina, la testina in polistirolo, uncinetto, ago, filo, materiale per basi monofilamento e naturalmente…capelli! Negli ultimi anni abbiamo inserito alcuni nuovi strumenti, che collegati al computer, ci permettono di effettuare operazioni di verifica e di sviluppo. Grazie all’uso di una videocamera possiamo ottenere 500 ingrandimenti al fine di garantire un controllo di qualità sulle operazioni eseguite. Inoltre, quando il cliente acconsente, ci avvaliamo di alcune immagini scattate nel box styling per avere dei riferimenti somatici dai quali trarre indicazioni nel corso delle riparazioni. L’esperienza ci suggerisce di intervenire al massimo un paio di volte considerando la vita media di questo tipo di sistemi di infoltimento.

Azienda protesi capelli: Hair Replacement System

“Siamo un’azienda giovane e dinamica, specializzata nel settore delle protesi di capelli di nuova generazione. L’esperienza maturata nell’utilizzo dei nuovi materiali e delle tecnologie più avanzate ci consente oggi di raggiungere risultati estetici eccezionali, collocandoci ai vertici del settore. Selezioniamo e forniamo anche prodotti specialistici, necessari per la manutenzione dei sistemi di protesi e per la cura dei capelli. Il nostro obiettivo è vendere i migliori sistemi di hair replacement presenti sul mercato ad un prezzo accessibile a tutti, corredati dei servizi pre e post-vendita per l’ottenimento del migliore risultato estetico possibile e la tranquillità di avere una costante assistenza. La nostra azienda nell’ottica di una funzione sociale, è volta ad accogliere richieste di fornitura ed interventi parzialmente o totalmente gratuiti, per i soggetti con carenti disponibilità economiche”.

Protesi capelli controindicazioni 

a protesi rimane ad oggi, 2018, in molti ambienti un tabù sociale. Per molti è vissuta come qualcosa di artefatto e ridicolo. Tutto ciò a causa dei vecchi parrucchini, che erano totalmente innaturali e mobili da essere stati usati in molti spettacoli televisivi e teatrali come elemento per una battuta facile ed una risata scomposta.

Ecco perchè, chi indossa una protesi per capelli e sente forte il peso del giudizio degli altri e della insicurezza personale, usare una protesi di capelli può essere causa di paranoie e paure. Può anche diventare un rimedio peggiore del male, della calvizie. Quindi va personalmente e interiormente valutato se per noi è più pesante l‘alopecia o la paura del giudizio del prossimo e di essere scoperti.

Nelle protesi di capelli, pur avendo una chioma totalmente naturale, i capelli non crescono come in natura e rimangono sempre della stessa lunghezza. Quindi, quando si fa la prima istallazione ed il taglio del sistema tricologico, il consiglio è sempre quello di non eccedere col taglio. Meglio, infatti, avere capelli lunghi che poi col tempo si potranno tagliare, che una chioma troppo corta che non potrà allungarsi.

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