Giuliano Pisapia è un politico italiano. Ma prima di questo è anche un avvocato ed un giornalista.
Chi è Giuliano Pisapia, storia personale
Pisapia nasce a Milano da madre milanese e padre di Caserta. È proprio dal padre che Giuliano Pisapia eredita lo studio legale. Pisapia infatti decide di studiare legge seguendo le orme del padre e si laurea prima in Scienze Politiche e poi in Giurisprudenza a Milano.
Diventa un avvocato penalista presso la corte di Cassazione quando era ancora piuttosto giovane ed inizia parallelamente a svolgere un’attività di volontariato nella Croce Rossa, sempre presso Milano.
La moglie di Giuliano Pisapia è Cinzia Sasso originaria di Venezia. Sono sposati dal 2011 dopo una convivenza durata quasi 20 anni.
Storia professionale
La carriera di Pisapia è segnata da grandi conquiste e processi molto importanti. Inizia a lavorare fin dagli anni dell’università prima nel carcere minorile come educatore e poi come operaio in un’azienda chimica. Prima di diventare avvocato svolse anche la professione di impiegato di banca.
Allo scoccare dei suoi 30 anni Pisapia inizia a svolgere la professione forense diventando un avvocato penalista che si è sempre battuto contro le discriminazioni e le ingiustizie.
I processi più importanti seguiti da Pisapia sono il processo “Toghe sporche” in cui si costituisce parte civile e nel processo del G8 di Genova era l’avvocato della famiglia di Carlo Giuliani.
Per molti anni ha continuato a confrontarsi con casi di tossicodipendenza, di discriminazione, di ineguaglianza e di emarginazione sociale e non.
Carriera politica
La sua carriera politica inizia a ridosso degli anni 70.
Diventa prima membro di Democrazia proletaria, partito di sinistra e poi nel 1996 viene eletto deputato in Parlamento nelle liste di Rifondazione Comunista.
Viene rieletto deputato anche nel 2011 sempre per Rifondazione Comunista e diventa presidente del comitato carceri. Nel 2006 viene nominato presidente della commissione per la riforma del codice penale istituita dal Ministero di Giustizia italiano.
Nel momento in cui Pisapia venne eletto in Parlamento europeo fu assegnato alla commissione affari esteri e costituzionali. Di questa commissione oggi ne è presidente.
Pisapia, sindaco di Milano
Giuliano Pisapia è noto ai più per essere stato sindaco di Milano. Il primo mandato nel 2011 per il centrosinistra, sconfiggendo così la Lega che era al comando della città da oltre 20 anni. Il suo mandato è stato all’insegna della trasparenza e dell’efficienza, come ha più volte dichiarato lo stesso Pisapia. Ha cercato di innovare il territorio per farlo uscire da una situazione di stallo durante il mandato del Centrodestra per oltre 20 anni.
I provvedimenti che Pisapia prese con il suo primo mandato cambiarono il piano di governo di tutto il territorio Milanese.
Propose delle linee incentrate sull’edificabilità sostenibile, sul trasporto pubblico più efficiente e su una mobilità che avesse a cuore anche l’ambiente ed il territorio.
Introdusse il servizio di bike sharing.
Scritti e opere
Pisapia è autore del libro edito da Rizzoli nel 2015 Milano città aperta. È stato anche co-autore di molti scritti sul carcere e sul diritto penale. Tra i più importanti San Vittore: voci dal carcere e sul carcere e Giustizia Penale.
