L’ordinamento italiano prevede, da sempre, delle misure a sostegno della propria comunità di riferimento. Incentivi, assegni, bonus e molto altro ancora sono, quindi, all’ordine del giorno, soprattutto dopo il tragico avvento della pandemia dettata dal COVID-19. Per quanto riguarda l’assegno unico, si ha a che fare con una manovra economica che, grazie alla Legge Delega 46 del 2021 che l’INPS eroga in favore di quei nuclei familiari con dei figli a carico. Quest’ultimi, poi, devono avere meno di 21 anni, altrimenti si decade dal predetto beneficio. In virtù di ciò, occorre esaminare la situazione per comprendere le modalità necessarie per godere di questo assegno al nucleo familiare.
Assegno unico: da quando potrà essere richiesta domanda assegno nucleo familiare?
Rispetto all’assegno unico 2021, si potrà iniziare a richiedere questa misura economica a partire dal 1° gennaio del 2022. Perciò, le domande in tal senso potranno essere presentate entro il 30 giugno del 2022. Agendo in questo modo, sarà possibile iniziare a percepire INPS assegni familiari a partire dal 15 marzo del 2022 – per quelle istanze assegni nucleo familiare inoltrate, ovviamente, tra gennaio e febbraio. Per chi provvederà a richiedere un assegno nucleo familiare in un frangente diverso da quello citato poc’anzi, il pagamento dell’assegno familiare avverrà verso la fine del mese successivo all’inoltro della richiesta.
A differenza dell’assegno unico figli 2021, il sostegno economico previsto per il 2022 sostituisce alcuni benefit come l’assegno di natalità (o assegno primo figlio), il premio alla nascita, gli ANF e le eventuali detrazioni previste da I N P S assegni familiari. Sulla scorta di ciò, dal 1° gennaio 2022 verranno abolite quelle detrazioni che, poi, si paleseranno in maniera concreta sui cedolini di pensioni e stipendi a partire da marzo 2022. Non ci sarà alcuna variazione, invece, per il bonus nido, un incentivo importantissimo per le neomamme e per chi, a causa del lavoro, non riesce ad avere il tempo materiale per dedicare, al piccolo o alla piccola di turno, tutte le attenzioni del caso.
Calcolo assegno familiare e modalità di pagamento assegno universale
Una volta compreso l’aspetto generale dell’assegno unico previsto per il 2022, è necessario concentrarsi sulla relativa modalità di calcolo dell’importo. Presentando l’ISEE (figlio unico o meno), si procederà con il calcolo e con i relativi controlli fiscali per poi decretare l’importo da erogare. C’è da dire, però, che è possibile richiedere INPS assegno nucleo familiare anche senza ISEE.
Tuttavia, in questo casa si accederà direttamente all’importo minimo, per cui è indispensabile valutare bene come fare la domanda sia in un senso che nell’altro. Ad ogni modo, assegni figli a carico e assegno figlio a carico targati 2022 prevedono anche l’eventuale inoltro, in un secondo momento, dell’ISEE. Grazie a ciò, ci sarà un ricalcolo che riconoscerà una specifica cifra.
Come richiedere assegni familiari 2022? Ebbene, basta collegarsi al sito ufficiale dell’INPS e seguire la procedura semplificata avvalendosi del CNS, del CIE o dello SPID. In alternativa a ciò, uno dei due genitori può rivolgersi anche ad un patronato per avere un supporto maggiormente efficace. Gli assegni familiari figli a carico verranno pagati, mediante procedura ordinaria, sull’IBAN del richiedente o attraverso un bonifico domiciliato.