Chi ha un’innata passione per l’insegnamento aspira alle cariche migliori. La carica di professore ordinario universitario è tra le più ambite. Ma quanto guadagna un professore universitario? Come si diventa docenti universitari? Ecco qual è il percorso che bisogna seguire fin da giovani per aspirare a lavorare in un ateneo prestigioso ed essere un docente universitario.
Ecco tutte le informazioni per coloro che vogliono intraprendere questo percorso ma ancora non ne conoscono i dettagli sia professionali che economici.
Quanto guadagna un professore universitario?
Lo stipendio professore universitario in Italia si aggira intorno a 2500-4000 euro al mese. Sono i dati comunicati direttamente dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca che si occupa di fare le stime degli stipendi mensili dei dipendenti. Questo tipo di salario è previsto per un docente universitario ordinario, ma i dati vedono anche uno stipendio simile per un professore associato o per un ricercatore.
La media europea però ci dimostra che gli stipendi professori universitari italiani sono più bassi rispetto a quelli percepiti in altri Paesi europei. Infatti, nel 2022 stiamo assistendo a diverse proteste da parte dei professionisti che richiedono un aumento dello stipendio. Queste novità sono state inserite nella legge di Bilancio 2022 che ha programmato per quest’anno un aumento di stipendio di 100 euro per ogni docente.
Quindi il titolare della cattedra potrà percepire da 3000 a 4000 euro mentre lo stipendio professore associato si aggira tra 2200 e 2700 euro al mese.
La tariffa di un professore a contratto viene invece calcolata sulla base di una tariffa oraria che mediamente si aggira intorno a 40-60 euro orarie.
Come diventare docente universitario
Il punto di partenza per diventare un professore universitario è quello di conseguire una laurea nella materia di interesse che si vorrebbe insegnare. I passi successivi prevedono dottorati di ricerca che possono variare tra 3 e 5 anni. In questi anni bisognerà occuparsi di ricerche, pubblicazioni delle stesse e libri. Bisogna scegliere le discipline di interesse che devono essere approfondite per poterle insegnare.
Dopo questo periodo di ricerca bisogna sostenere un concorso per diventare docente universitario e ricercatore. Solo dopo tre anni il ricercato può eventualmente essere confermato in un ateneo.
Non finisce qui, continua il percorso per diventare professore. Il percorso infatti prevede la partecipazione ad un altro concorso indetto dall’università nella quale si vuole insegnare. Dopo il superamento di questo concorso i docenti devono svolgere 350 ore annuali essendo docenti associati.
Per chi vuole passare da docente associato a professore universitario ordinario bisogna accedere ad un concorso pubblico dedicato solo dopo che siano state compiute tutte le ore lavorative previste.
Quindi, si tratta di un iter piuttosto lungo e complesso per coloro che vogliono avere il prestigio di lavorare in un ateneo e di insegnare le materie che l’hanno appassionato per tutta la vita.
Quindi, annualmente i docenti universitari hanno stipendi che si aggirano da 27 mila a 80 mila euro lordi l’anno. La media italiana si aggira quindi intorno a 2600 euro netti tenendo conto della differenza tra lo stipendio percepito da un associato e dallo stipendio percepito invece da un ordinario.