Sta per arrivare una nuova stangata per le famiglie italiane con nuovi aumenti su luce e gas previsti per il mese di luglio.
I rincari energetici stanno continuando a mettere in fortissima difficoltà i consumatori italiani, ormai stremati da degli aumenti che di mese in mese si sono fatti insostenibili per il portafoglio delle famiglie.
E purtroppo, la situazione al momento non sembra possa migliorare nei prossimi mesi. Anzi per luglio, è prevista un’ulteriore stangata che potrebbe colpire le famiglie italiane.
Rincari bollette luce e gas, l’allarme del Codacons
A lanciare l’allarme è il Codacons, l’associazione a tutela dei consumatori, che ha commentato un recente report prodotto da Nomisma in cui vengono previsti dei nuovi aumenti per il prossimo mese.
Nel comunicato pubblicato dal Codacons, si può leggere come “se saranno confermati i rincari del 17% per la luce e 27% per il gas a partire dal prossimo luglio ogni singola famiglia dovrà mettere in conto una maggiore spesa per le forniture di energia per complessivi 657 euro su base annua. Una mazzata che va ad aggiungersi agli altri aumenti di spesa per le bollette causati dai rincari delle tariffe che si susseguono in Italia dalla fine del 2021”.
Secondo il Codacons quanto fatto dal governo Draghi non basta: situazione insostenibile sulle bollette
Una situazione che preoccupa fortemente le associazioni, anche perchè ritiene che quanto fatto sino ad adesso dal governo Draghi non basti in alcun modo a calmierare la situazione: “Riteniamo insufficienti i provvedimenti fin qui adottati dal Governo, che nonostante gli oltre 30 miliardi di euro spesi per contrastare il caro-bollette non ha saputo fermare l’abnorme crescita delle tariffe, e ribadiamo l’esigenza di tornare a prezzi amministrati dell’energia, unica strada percorribile per salvare i bilanci di milioni di famiglie e imprese”.
La speranza dunque è che Draghi possa prendere atto che questi rincari siano ormai insostenibili e rischiano di trascinare nella povertà milioni di persone, e predisponga un intervento economico senza precedenti per aiutare le famiglie.
Bollette luce e gas, manca pochissimo al passaggio al mercato libero: la data da segnare
Intanto, non tutti lo sanno ma manca ormai poco al passaggio al mercato libero per le bollette di luce e gas che avverrà il prossimo anno. Entro questa scadenza, i consumatori italiani saranno costretti a scegliere un nuovo operatore. Ma cosa accadrà a chi, per quella data, non sarà ancora riuscito a individuare e indicare il nuovo forniture privato delle utenze energetiche?
Semplice: scatterà una assegnazione, che però avverrà in automatico, in modo che la fornitura non venga interrotta di colpo e sarà poi il consumatore a correggere la scelta quando lo ritiene opportuno.
È bene però sapere che i consumatori, prima di quella data non hanno alcun obbligo di effettuare il trasferimento. Un’informazione preziosa questa, in quanto purtroppo ormai da un po di tempo sempre più call center chiamano i cittadini italiani facendogli credere il contrario e che questa scelta vada invece fatta il prima possibile.
Si tratta purtroppo di una pratica per racimolare clienti da parte di alcune società che si muovono spesso ai limiti della legalità proprio nel tentativo di pressare il consumatore a stipulare un nuovo contratto sulle forniture energetiche.