Le interazioni delle nostre carte di credito o prepagate, quindi senza contanti, e addirittura senza contatto (sistema contactless senza nemmeno la carta), hanno visto una incredibile ascesa.
Viviamo un presente caratterizzato da una evoluzione così rapida dei sistemi di pagamento. I pagamenti con smartphone avvengono attraverso app aggiornate ed efficienti.
Fortunatamente, dobbiamo ringraziare il settore in continua espansione delle soluzioni di pagamento digitale per queste alternative che stanno cambiando il nostro domani senza speranza di tornare indietro.
Gestiamo i nostri smartphone tutto il giorno, quindi ha senso usarli anche per effettuare pagamenti (o prestare denaro o comprarti il pranzo).
Alcuni di questi servizi non richiedono nemmeno l’installazione di un’app separata. Con Apple Pay, i pagamenti in negozio sono integrati nell’app Wallet e i pagamenti da persona a persona avvengono all’interno dell’app Messaggi.
Zelle è spesso integrato nell’app della tua banca.
Facebook Messenger ti consente di pagare i contatti nelle conversazioni in chat.
Probabilmente l’opzione di pagamento mobile più interessante è rappresentata dai pagamenti peer-to-peer, come esemplificato da Venmo.
Tuttavia, ci sono molte altre scelte per pagare direttamente. Apple Pay Cash, Circle Pay, Facebook Payments, Google Pay, PayPal, Cash App e Zelle ti consentono organizzare pagamenti in tutta facilità.
Con Apple Pay, puoi pagare solo i contatti che hanno iPhone, mentre Venmo e il resto rappresentano servizi multipiattaforma.
Quando ricevi denaro, la maggior parte delle app memorizza i tuoi soldi in un luogo di attesa, una sorta di conto bancario limitato.
Zelle e Google Pay sono le eccezioni in tal caso, poiché consegnano i fondi direttamente sul conto bancario del destinatario. Molte delle app, come Venmo, richiedono una commissione per scaricare denaro dal tuo account dell’app nel tuo conto bancario.
La maggior parte dei pagamenti da persona a persona sono gratuiti con queste app, a meno che tu non utilizzi una carta di credito anziché un conto bancario o una carta di debito.
Una commissione di circa il 3% viene dal fornitore della carta di credito quando lo utilizzi come fonte di pagamento. Ma tieni presente che con alcune carte ricevi comunque punti di rimborso e potresti persino ottenere punti bonus per l’utilizzo di pagamenti mobili, quindi ti consigliamo di riflettere bene per vedere quale metodo di pagamento conviene usare.
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