L’inflazione ha ormai raggiunto una cifra record nel nostro paese, e il costo degli alimento no smette adesso di aumentare
La guerra in Ucraina non ha fatto altro che aggravare una crisi economica globale che era già in corso a partire dallo scorso anno, quando i prezzi sull’energia e sulle materia hanno iniziato a salire d’improvviso.
E oltre al conflitto iniziato da Putin a fine febbraio, che sta portando a un riposizionamento geopolitico dell’intero occidente che resterà nella storia, adesso il vecchio continente, ma anche gli Usa, deve fronteggiare un nuovo nemico chiamato inflazione.
Prezzi record nei supermercati italiani, ecco che cosa ha rivelato l’indagine condotta da AGI
Questa infatti ha registrato nel nostro paese, nel mese di giugno, un aumento dell’8 per cento. Un numero devastante, per una nazione come la nostra che ha visto negli ultimi vent’anni le retribuzioni scendere del 3 per cento, caso forse unico tra le maggiori democrazie occidentali. E di giorno in giorno, i consumatori italiani stanno scoprendo la velocità con cui i generi alimentari stanno vendendo lievitare il proprio prezzo.
E una delle principali paure, è che con il ritmo a cui stanno andando avanti questi aumenti, tra un po di tempo persino il discount inizierà a sembrare caro agli italiani. Il giornale Agi, agenzia di stampa italiana, ha avviato in questi giorni un’indagine sul campo per cercare di capire cosa si può comprare adesso con 50 euro all’interno di un supermercato. L’esperimento giornalistico in questione si è svolto in un supermercato nel quartiere romano di Ostiense, dove i giornalisti hanno potuto constatare gli aumenti record sugli scaffali.
La pasta è aumentata del 6 per cento, ma il vero record lo ha registrato il salmone: ecco quanto costa adesso
Come la pasta, aumentata del 6 per cento rispetto al mese scorso, e che sta lentamente diventando un bene di lusso, considerando che il suo prezzo ha già superato 1,50 euro al chilo. Anche il prezzo del pesce, a causa dei rincari sul costo del carburante non smette di aumentare e oggi ad esempio, l’orata costa sette euro al chilo.
Incremento ancora più grande per il salmone che sta ormai raggiungendo in fretta un costo di quasi 30 euro al chilo. Anche su verdura e frutta si stanno registrando degli aumenti molto preoccupanti e oggi ad esempio l’albicocca ha già raggiunto il costo di 3 euro al chilo.