Codice della strada: chi infrange questa regola rischia multa e carcere

Si tratta di un caso particolare previsto dal Codice della strada che contempla anche la possibile reclusione. Vediamo di quale si tratta nello specifico

Oltre alle sanzioni previste dal regolamento stradale, in questa situazione si rischia addirittura di sfociare nel penale. Tutto quello che bisogna sapere.

Codice della strada
Fonte Adobe Stock

Utilizzare un mezzo proprio in strada comporta l’osservazione di molte regole. Un modo per tutelare l’incolumità di coloro che si mettono alla guida e garantire la corretta viabilità. Di sicuro tra i tanti quelli più “scontati” sono il rispetto dei limiti di velocità, della distanza di sicurezza, non utilizzare il telefono mentre si guida. 

Questi sono solo alcuni esempi, ma il Codice della Strada è decisamente più ampio e variegato. Prevede infatti molteplici regole, alcune delle quali di primo impatto non sono semplici da ricordare.

Codice della strada: quando si va in contro a 8.186 euro di multa

In questa sede andremo ad analizzare le infrazioni riguardanti la targa. L’articolo 100 del Codice della Strada prevede infatti che gli autoveicoli debbano essere muniti sia nella parte anteriore che in quella posteriore dell’apposita targa di riconoscimento. Deve necessariamente contenere i dati riguardanti l’omologazione del veicolo.

Qualora si trasgredisse questa disposizione si rischia una contravvenzione che può arrivare fino a 8.186 euro oltre che la confisca del mezzo. È fondamentale averla visto che che consente la riconducibilità del veicolo ad una determinata persona e rende possibile applicare le sanzioni per le violazioni commesse. 

Senza la targa diventa impossibile punire il trasgressore delle regole del Codice della Strada. Per questo la legge punisce severamente chi non la utilizza o la altera. Oltre alla multa e al sequestro, chi si macchia di gesti di questi genere, sfocia addirittura nel penale.

Gli articoli 477 e 482 del codice penale puniscono sia chi collabora a modificare la targa sia il soggetto che poi la utilizza. Si prevedono fino a 3 anni di reclusione per i trasgressori. Non è la stessa se la si copre, visto che non c’è il reato. Vengono applicate solo le sanzioni previste dal Codice della Strada, perché la sola “copertura” è catalogabile come un ostacolo provvisorio alla lettura del documento.

Gestione cookie