I condizionatori sono indispensabili per non soffrire troppo il caldo torrido in questi giorni ma esistono un paio di trucchi per risparmiare.
L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico (ENEA) ha fornito un paio di semplici accorgimenti per risparmiare fino al 50% sul consumo elettrico dovuto ai condizionatori.
L’aumento del costo dell’energia elettrica in questi mesi non ha scoraggiato gli italiani all’utilizzo dei condizionatori a causa di temperature davvero troppo elevate in tutto il territorio.
Condizionatori, i trucchi per consumare meno
La stagione estiva è al suo apice e così anche le temperature che in questi giorni stanno facendo registrare cifre record in tutta Italia. La recente crisi energetica dovuta al conflitto attualmente in corso in Ucraina ho portato ad un aumento esponenziale del costo dell’energia elettrica e, di conseguenza, a bollette della luce sempre più care.
Purtroppo le temperature di questi giorni ha portato i cittadini italiani ad un utilizzo sempre maggiore dei condizionatori che, come sappiamo, sono dei gran divoratori di energia elettrica. Il laboratorio di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano sostenibile di ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico, ha reso noti un paio di accorgimenti che serviranno a ridurre i consumo elettrici dei condizionatori che abbiamo in casa.
Il primo di questi “consigli” è quello di aumentare di 2 gradi la temperatura a cui impostato il condizionatore. Nonostante non faccia troppa differenza in termini di fresco percepito, un aumento di soli due gradi della temperatura può far risparmiare una quantità considerevole di energia. Un altro accorgimento importante da adottare è quello di tenere chiuse le persiane. Soprattutto quando si esce è meglio chiudere le persiane di casa nostra, specialmente quelle che si trovano rivolte a Sud e a Est.
Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENE, ha pensato ad un ipotetico risparmio sulla base di un calcolo matematico: “Ipotizzando che il 30% delle circa 25,7 milioni di famiglie italiane abbia due unità interne di condizionamento in funzione per 350 ore l’anno con queste due semplici azioni si potrebbero risparmiare fino a oltre 1,3 miliardi di kWh elettrici corrispondenti a circa 100 milioni di m3 di metano in un anno.”
L’ultimo accorgimento proposto dal laboratorio ENEA è quello di sostituire i modelli dei condizionatori più vecchi con quelli più recenti. In questo modo si può arrivare ad un risparmio di energia elettrica anche del 50%. “Se anche solo il 5% delle famiglie sostituisse il proprio condizionatore energivoro con un modello alla massima efficienza, si potrebbe ottenere un risparmio di 180 milioni di kWh elettrici, corrispondenti a 14 milioni di m3 di gas in un anno.“, ha concluso Calabrese.
