Anche quest’anno è stato approvato dal governo il bonus zanzariere, che consiste in una detrazione anche del 110% della spesa.
L’incentivo legato all’ecobonus governativo per l’acquisto e il montaggio di alcune particolari tipologie di zanzariere è stato riconfermato anche quest’anno.
La detrazione consiste nel 50% della spesa effettuata o, in alcuni casi, anche di una detrazione del 110%, ma la richiesta deve essere effettuata entro un tempo limite.
Bonus zanzariere, cos’è e come richiederlo
La detrazione fiscale del cosiddetto bonus zanzariere consiste in uno “sconto” del 50% sulla spesa sostenuta per l’acquisto e il montaggio di zanzariere con schermatura solare. Il bonus sale al 110% di detrazione se, in seno al superbonus 110%, i lavori sull’edificio riescono ad aumentare il coefficiente energetico dell’intero stabile, in qualità di lavori trainati.
Per l’anno corrente il costo massimo detraibile è pari a 60mila euro. In seguito la detrazione Irpef sarà suddivisa in 10 quote dello stesso importo che andranno ad essere spalmate nel corso dei successivi 10 anni. Oltre a ciò sarà possibile richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito per tutti i beneficiari che ne faranno richiesta. Anche il costo della consulenza di un professionista per la predisposizione della pratica Enea sarà detraibile in egual misura.
Il termine ultimo, salvo eventuali proroghe, per presentare domanda per il bonus zanzariere è il 31 dicembre 2022 e ne possono usufruire tutti i contribuenti residenti e non, i titolari di reddito d’impresa e persone fisiche. Per poter accedere a tale bonus vi sono alcuni requisiti da dover rispettare. Ecco i requisiti che le zanzariere devono possedere:
- devono essere installate ad una vetrata;
- devono essere fisse e non smontabili;
- devono avere un valore Gtot inferiore a 0,35, certificato da un organismo competente;
- devono avere certificazione CE.
Le zanzariere devono possedere una schermatura dai raggi solari in modo da poter ridurre l’uso dei condizionatori e climatizzatori i quali consumano troppa energia, specialmente in questo periodo di crisi energetica che sembra non voler rallentare.