Il governo si accinge a introdurre importantissimi cambiamenti per quanto riguarda le regole che disciplinano la quarantena e l’isolamento.
La circolare con cui il Ministro Roberto Speranza ha invitato le varie strutture sanitarie presenti sul territorio ad accelerare il prosieguo del ciclo di vaccinazione con la quarta dose dei vaccini contro il covid, non è purtroppo un buon segno.
Nelle ultime settimane infatti, decessi e contagi sono nuovamente risalita, e adesso per molti esperti, il timore è che a partire dal mese di settembre, la situazione tornerà ad essere molto critica.
Secondo gli esperti Omicron 5 ha raggiunto il suo picco, ma c’è già chi prenderà il suo posto
Per il momento, sembra che la nuova ondata causata dall’avvento della quinta variante di Omicron abbia già raggiunto il suo picco, ma non c’è il tempo di esultare perché è già stata sostituita. La nuova variante questa volta è stata chiamata Centaurus, e nei prossimi mesi potrebbe diventare quella dominante, come accaduto lo scorso per Omicron.
Della questione ne ha parlato anche il virologo Fabrizio Pregliasco che ha in primo luogo chiarito come “Centaurus ha una capacità maggiore di legarsi ai recettori polmonari: questo non è bello perché fa pensare a una maggiore capacità diffusiva e anche di schivare un po’ la protezione immunitaria di infezioni pregresse per cui potrebbe essere la protagonista della prossima onda”.
Covid, le previsioni per i mesi invernali non sono rassicuranti: il motivo
Per quanto ne sappiamo dunque, il sorpasso su Omicron 5 non avverrà prima dell’autunno, ma questa è una buona notizia solo in parte, perché arriverà comunque nei più critici, in cui è più facile che un’epidemia si diffonda, ovvero quelli invernali. In tutto questo, in Italia sono cambiate di recente le disposizioni da rispettare in caso di positività al Covid 19, ma anche le regole che fino ad adesso, hanno disciplinato la quarantena.
Con una circolare che sarà pubblicata in questi giorni, il governo diminuirà i giorni di isolamento da scontare, accodandosi al resto d’Europa che aveva già deciso di allentare questa misura ormai mesi fa. Questo comporta il fatto che, nel momento in cui queste nuove regole entreranno in vigore, che chi non manifesta sintomi da almeno 48 ore riconducibili al virus, e risulta negativo al tampone diagnostico, potrà a quel punto tornare in libertà con il permesso di libera circolazione sul territorio.
Covid, cambieranno le regole anche per i positivi asintomatici: ecco cosa dicono le ultime indiscrezioni
Un cambiamento non indifferente, in quanto per tantissimi contagiati asintomatici, la quarantena dopo la positività, è stata un vero e proprio incubo da scontare. Ma non solo, perché alcune indiscrezioni raccontano di come nella circolare che si attende a breve, potrebbe essere inserito anche un altro importante cambiamento che riguarda i positivi.
Questi infarto potrebbero vedere diminuire i giorni di isolamento che devono scontare da 21 giorni a 15, o anche a 10 come si sta ipotizzando in queste ore. Non tutti gli esperti comunque sono d’accordo, e c’è anche chi sostiene che già nel mese di agosto vedremo l’ondata continuare ad andare avanti, e dunque sbaglia chi pensa di avere il picco di Omicron 5 ormai alle spalle.