Il bollo auto è una tassa obbligatoria per il possesso dell’automobile. Il suo importo varia in base ad alcuni fattori, tra cui la tipologia del veicolo
Esistono però dei metodi che consentono di usufruire di sconti fino al 20% o addirittura di non pagarla proprio. Ecco in che modo.
Il periodo storico non è propriamente dei migliori per chi possiede un’automobile. Tra costi del carburante e spese di mantenimento lo sforzo si fa sentire. Se poi ci si aggiunge anche il bollo auto, ecco che il quadro è drammaticamente completo.
Se almeno per quanto concerne benzina e assicurazione non si può fare molto per contenere i costi, per il bollo esistono delle soluzioni che possono aiutare e non poco a risparmiare. Andiamo a vederle insieme.
Bollo auto: come usufruire dello sconto fino al 20% e dell’esenzione
In primis è bene ricordare che il bollo auto è una tassa a carattere regionale. Quindi come specifica l’ACI possono esserci differenze nella concessione dei benefici fiscali tra una regione e l’altra.
Tuttavia esistono delle eccezioni che prevedono addirittura l’esenzione totale a prescindere dal territorio regionale di appartenenza. Riguardano i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini invalidi o portatori di handicap. Ogni regione però ha delle sue condizioni in tal senso, a partire dalla classificazione delle patologie che danno diritto al beneficio.
Stesso discorso per le auto elettriche o ibride. Ad esempio quest’ultime nel Lazio sono esenti dal bollo auto solo per i primi tre anni di possesso. In ogni caso è bene comprendere quali sono le “norme” dettate dalla propria regione.
Per quanto riguarda le altre agevolazioni, in alcune aree del Bel Paese è possibile ottenere uno sconto che varia dal 10% al 20%. Un’opportunità importante che permette di risparmiare evitando così l’evasione che si rammenta, può portare a delle multe decisamente ingenti.
Non resta che informarsi presso gli enti competenti per capire come tamponare un po’ questa situazione che ha comunque un suo impatto sull’economia di una famiglia. Al giorno d’oggi infatti sono decisamente pochi i nuclei che non dispongono di una vettura, che può essere sempre utile sia per gli spostamenti lavorativi, sia per il benessere dei propri figli.