Caldo record, rischio blackout: come usare il condizionatore per evitare guai

Il condizionatore è uno strumento importantissimo per combattere il caldo record che si sta abbattendo sull’Italia nel corso di quest’estate

Bisogna però farne un uso appropriato per evitare il surriscaldamento dei cavi e il concreto rischio di black out. Usandolo con intelligenza si può evitare ciò e al contempo si può risparmiare.

Caldo record, condizionatore
Fonte Adobe Stock

L’estate 2022 sta passando alla storia come una delle più calde di sempre, se non la più calda in assoluto. Sono già state diverse le ondate di calore che hanno investito il Bel Paese e l’Europa intera, provocando enormi disagi.

Per effetto di ciò molte persone si sono dovute necessariamente “rifugiare” nel condizionatore per cercare un po’ di refrigerio. D’altronde la situazione è destinata a “peggiorare” con le temperature che in alcune aree supereranno anche i 40°.

Come utilizzare i condizionatori per combattere il caldo record senza eccedere nei consumi

Una situazione che secondo il professor Carlo Alberto Narducci, docente di sistemi elettrici per l’energia dell’Università di Bologna potrebbe portare a dei black out diffusi. Infatti il grande caldo potrebbe provocare il surriscaldamento dei cavi della rete elettrica in connessione con un aumento del carico dovuto ai condizionatori.

Se a ciò si aggiunge l’esistenza di una serie di punti critici nella rete di distribuzione la possibilità di rimanere senza corrente diventa ancor più concreta. Per effetto di ciò è importante adottare una strategia che consenta di utilizzare questi strumenti in maniera intelligente. 

Inoltre si può anche risparmiare sui consumi energetici, il che non è propriamente un fattore di poco conto in questo periodo in cui i rincari sono all’ordine del giorno. Il primo consiglio è quello di sostituire il vecchio condizionatore magari di classe D con uno nuovo modello classe A o superiore. L’ideale sarebbe A+++. 

Certo inizialmente bisogna sostenere una spesa importante, ma con il risparmio la si ammortizza in tempi piuttosto rapidi. Con il modello inverter il risparmio è ancor maggiore. Un ruolo fondamentale lo giocano anche gli spazi. Bisogna non soltanto tenere chiuse porte e finestre, perché quando entra aria calda il condizionatore lavora di più.

Schermare le finestre con tapparelle o persiane può inoltre consentire un risparmio fino al 25%. I tubi invece dovrebbero essere usati termicamente e la parte esterna del condizionatore non dovrebbe essere esposta al sole. Anche la manutenzione dell’apparecchio può risultare decisiva: filtri e ventole dovrebbero infatti essere puliti almeno ogni due settimane. 

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