Attivo dal 27 luglio 2022, è arrivato il nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO) valido anche per i numeri nazionali.
Il Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO) è quello strumento introdotto per evitare di essere contattato sul proprio numero cellulare, da tutte quelle aziende di telemarketing che tutti ben conosciamo.
Dalla giornata di ieri, quindi, sarà possibile iscriversi al servizio RPO che permetterà di non essere più contattati da tutti quei numeri “sconosciuti” e invadenti nelle richieste.
Registro Pubblico delle Opposizioni, addio al telemarketing
Grazie al Decreto del Presidente della Repubblica e alla messa in vigore del Regolamento (Dpr 26/2022), è stata possibile l’attuazione della legge 5 del 2018 che rende possibile l’inserimento del proprio numero di cellulare nel nuovo Registro Pubblico delle Opposizioni. Questo registro permetterà di non essere più contattati da tutti quei numeri di telemarketing che tutti ben conosciamo e che ci fanno perdere un sacco di tempo con strane richieste ogni volta.
A questo punto sarà necessario solamente iscrivere il proprio numero, dimostrandone l’effettivo possesso attraverso una verifica, su questo elenco che precedentemente era riservato solo per i numeri pubblici nazionali. Esistono tre modi per iscrivere il proprio numero al registro, e sono:
- web: compilando il modulo elettronico sul sito del registro;
- telefono: chiamando al numero verde 800957766 da numeri di rete fissa e 0642986411 da numeri cellulari;
- email: inviando il modulo presente nel sito all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it.
Una volta inviata la propria richiesta dovranno trascorrere da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 30 perché il servizio diventi attivo. In questo modo il cliente può annullare anche i consensi pubblicitari dati in precedenza, così come annullare i consensi per la cessione dei propri dati a terze parti.
Anche a seguito dell’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni il cliente potrà ricevere telefonate di telemarketing dai soggetti con i quali ha un contratto attivo o cessato da non più di 30 giorni.