C’era una volta il celebre e indimenticato Totocalcio. C’erano le settimane trascorse con gli amici al bar a fare pronostici, a sognare il 13 miliardario con le vecchie lire.
C’erano una volta i sistemi, quelli con le doppie e con le triple. C’erano le domeniche in auto, o allo stadio, tutti insieme, ad ascoltare Tutto il Calcio Minuto per minuto, con la voce indimenticata di Enrico Ameri e la schedina nelle mani aggiornando i risultati dai campi di calcio.
Poi è arrivato il web, sono arrivate le scommesse sportive e da un ventennio è piombato nelle nostre vite il gioco on line.
Tutto un altro mondo. Per i nostalgici una rivoluzione non del tutto positiva.
Sarebbe bene, al giorno d’oggi, avere una panoramica dettagliata ai minimi termini del quadro legislativo che riguarda la regolamentazione del gioco d’azzardo on line e del gioco on line.
In particolare esistono dei passaggi basilari da conoscere fino in fondo in merito al gioco on line.
I vari punti riguardano:
- le autorità di regolamentazione.
- prodotti per il gioco d’azzardo.
- gioco d’azzardo terrestre.
- regolamentazione e licenza.
- gioco d’azzardo on-line.
- La normativa primaria, comprese le disposizioni del codice civile e altre leggi specifiche.
- La normativa secondaria, sotto forma di regolamenti attuativi emanati dall’Autorità nazionale del gioco Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM).
Il gioco d’azzardo terrestre e il gioco d’azzardo online sono trattati separatamente.
- le vincite legate alle scommesse sportive, ai giochi a premi svolti in televisione o comunque su una piattaforma media sono tassati al 20%.
- le vincite derivanti da gratta e vinci, hanno una tassazione del 12% ma solo per le vincite superiori ai 500 euro.
- l’8% invece è la tassazione riguardante il lotto, ma anche qui solo per le somme superiori ai 500 euro.
Infine, ed è il caso che più ci interessa, per quel che riguarda la tassazione sui casinò online e gli altri giochi d’azzardo la tassazione arriva fino al 25% a seconda dell’importo vinto.