Le care vecchie lire: come dimenticare le epoche dorate che hanno contrassegnato i vari passaggi della nostra moneta, simbolo in assoluto di una identità che era solo nostra.
I nostalgici in fondo non hanno tutti i torti: l’euro e la moneta unica hanno sì aperto tante nuove frontiere, ma è come se in un certo senso ci avessero tolto qualcosa che apparteneva solo a noi.
E’ pur vero che il passato e i ricordi non si cancellano, quelli non ce li può togliere davvero nessuno. La lira ha caratterizzato periodi drammatici ma anche straordinariamente affascinanti, come gli anni 80, quando tutto si poteva e tutto si osava, e sembrava che avessimo il mondo nelle mani con un benessere senza fine.
Eccole le vecchie monete, antiche, a volte rarissime. Le puoi trovare in vecchi cassetti, le tieni nascoste chissà dove, o le puoi reperire in mercatini di paesini di provincia, dove nemmeno tu sai bene come ci sei capitato.
Per entrare, però, nel complesso mondo della numismatica, occorre anche avere un solido bagaglio di conoscenze.
Sapere dove e come reperire le vecchie monete, in questo caso le lire. Soprattutto essere capaci di distinguere un semplice oggetto di metallo, da un reperto prezioso che può davvero cambiare la nostra vita.
Anche se i collezionisti, come negarlo, difficilmente si priverebbero della “cosiddetta moneta della vita”. Se infatti hai la fortuna di trovarla, quella che cercavi da tempo immemore, forse deciderai di tenerla con te per sempre. E nessuna offerta in denaro potrà valere ciò che solo tu hai nelle mani.
Una moneta rara è tale perché conservata in ottime condizioni, custodita con la massima cura.
Non è un caso che venga definita fior di conio una moneta che non è più in circolazione o, almeno che mantiene una minima presenza in circolazione ridotta a nulla e in perfetto stato di cura.
Ecco perché, se hai delle vecchie lire conservate in ottime condizioni possono rappresentare davvero un bel gruzzolo.
Oggi parliamo di una perla: di una rarissima 500 lire che può arrivare a valere ben 15mila euro sul mercato.
Parliamo ora, infatti, delle 500 Lire prodotte nel 1957. Oltre ad essere le monete più apprezzate dai collezionisti e dagli esperti di numismatica, rappresentano un vero e proprio tesoro.
Il riferimento, però, non è a tutte le 500 lire. Stiamo parlando solo delle 500 Lire prodotte nel 1957, in argento, su cui troviamo raffigurate tre caravelle. Vi starete chiedendo cosa hanno di così speciale?