Bonus psicologo, ufficiale la cifra: ecco di quanto ti rimborsa lo stato

Con l’aumento dei problemi di salute mentale, legato ai fenomeni traumatici collegati con la pandemia e la crisi economica, il Governo italiano ha proposto l’inserimento di un bonus per finanziare la terapia psicologica.

Tutto questo rientra nel decreto legge messo in atto dal Ministro Roberto Speranza. Il decreto Milleproroghe è un decreto-legge che il governo di norma emana una volta all’anno. Lo si fa per contrastare problematiche che, se non affrontate, potrebbero causare gravi problemi ai cittadini, alle imprese o alle istituzioni.

Bonus psicologo fonte pixabay
Bonus psicologo fonte pixabay

L’inserimento del bonus legato all’aiuto psicologico, nella legge di quest’anno, vedrebbe un sostegno economico di circa 500 euro.

E’ a disposizione di chiunque, indipendentemente dall’età, soffra di condizioni di salute mentale che possono (o meno) essere state causate dalla pandemia. O ancora dal lockdown o dall’isolamento da amici, familiari e colleghi.

L’investimento totale per la misura sarebbe di 20 milioni di euro, tuttavia il governo sta già cercando altre risorse per implementarlo.

I fondi raccolti saranno distribuiti in due diverse tranche. La prima sarà dedicata al rafforzamento della rete pubblica dell’assistenza psichiatrica. Sono comprese le ASL e le cliniche.

L’altro sarà destinato ai privati ​​cittadini, che potranno presentare domanda presentando la propria situazione economica affinché il provvedimento sia concesso a chi ne ha più bisogno.

L’esatta procedura deve ancora essere definita, ma i medici di base probabilmente distribuirebbero il bonus come voucher.

Speranza ha però anche affermato che “questo bonus non risolve tutto, bisogna potenziare il servizio sanitario pubblico nel campo della salute mentale. C’è bisogno di maggiori risorse per l’assistenza territoriale e psicologica con azioni sistemiche. Il bonus è un primo segnale e il mio impegno c’è”.

L’Italia deve affrontare diverse sfide, quando si tratta di fornire assistenza sanitaria mentale.

Solo il 5% dei 130.000 psicologi del Paese lavora in strutture pubbliche e fino a un quarto di coloro che hanno bisogno di aiuto psicologico si sono licenziati o non l’hanno cercato per mancanza di risorse finanziarie.

Nel frattempo, durante la pandemia sono aumentati i cittadini che soffrono di vari problemi e pensieri suicidi, in particolare i giovani.

L’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma ha riferito che il numero dei ricoveri per suicidio e autolesionismo è raddoppiato nella fascia di età 15-24 anni dall’inizio della pandemia.

Il concetto di bonus psicologico è stato lanciato per la prima volta nel mese di maggio 2021 con circa 10 milioni di euro stanziati dal budget che alla fine, di fatto, non si è concretizzato.

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