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Modello 730 precompilato, è tempo di detrazioni fiscali: cosa devi sapere

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Alfredo Iannaccone
​Il modulo 730 cosiddetto precompilato, relativo alla dichiarazione dei redditi, è il risultato del tentativo dell’Agenzia delle Entrate di semplificare il pagamento delle tasse, in modo da incoraggiare i cittadini a pagarle per intero e in tempo.
Sta diventando sempre più popolare grazie alla sua efficienza e lo scorso anno un numero record di persone ne ha fatto uso.
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Ovviamente non è obbligatorio utilizzare questo modulo. I contribuenti sono invitati a presentare domanda utilizzando il Modello Redditi che è il vecchio standard, ma molti trovano il 730 più semplice e diretto.

Come molte altre cose ci sono delle eccezioni. Se hai fatto un grosso acquisto, come una casa, sei obbligato a usare il 730. 

Mentre l’agenzia delle entrate cerca di semplificare il più possibile il processo, è comunque consigliabile trovare un commercialista o un professionista esperto quando si compila qualsiasi modulo fiscale ufficiale.

Il 730 è un modello semplificato.

Quindi, rispetto al modello redditi, questo modulo richiede molto meno lavoro da parte del contribuente.

I dettagli che forniscono possono essere modificati o meno, il che ha i suoi pro e contro.

Se il richiedente ha un credito d’imposta, ha la possibilità di ottenere il rimborso direttamente sul proprio conto bancario.

Poiché il documento stesso è fornito dalle autorità fiscali, questo processo è molto più rapido rispetto al metodo tradizionale.

Se c’è un saldo su cui il contribuente deve effettuare un versamento, invece, è cura dell’intermediario fornire al Modello F24 gli importi da versare al contribuente.

Inoltre, ci sono molti fattori che possono essere valutati per quanto riguarda  le spese deducibili.

Per citare alcuni esempi: una famiglia numerosa e figli a carico, spese mediche (comprese le merci della farmacia), eventuali spese di mutuo, premi assicurativi, tasse scolastiche, tariffe dei mezzi pubblici, rette degli asili nido e così via. Un buon professionista sarà in grado di aiutarvi in tutto.

La scadenza principale per la dichiarazione dei redditi del 2021, era il 30 giugno 2022. La scadenza era anticipata solo 730.

Quando si utilizza il modulo 730, i crediti d’imposta vengono ricevuti più velocemente, soprattutto se si invia una forma inalterata del documento. L’Agenzia delle Entrate è quindi in grado di aggiungere i fondi direttamente sul tuo conto corrente bancario.

Come accennato in precedenza, il 730 viene fornito con le informazioni sulle  tasse di ciascun individuo già compilate. Ciò non significa che le informazioni non possano essere modificate prima dell’invio del documento. La chiave di lettura è sempre quella di affidarsi ad un professionista qualificato.

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Alfredo Iannaccone

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