A prescindere da ciò che succederà per quanto concerne il canone Rai, guardare la tv dal 2023 sarà decisamente più oneroso. Ecco i dettagli
Uno scenario frutto del continuo caro bollette, ma non si tratta dell’unico aspetto che inciderà sull’aumento dei prezzi per i consumi elettrici.
In pochi ci pensano, ma in realtà bisognerebbe prestarci un po’ più di attenzione. Guardare la tv comporta dei costi che nel tempo non sono poi così abbordabili. Considerando solo che in Italia c’è il Canone Rai che grava sui cittadini, la somma da pagare è già piuttosto salata visto che ammonta a 90 euro all’anno.
A ciò va aggiunta la spesa per l’energia elettrica con bollette sempre più onerose e in molti casi fuori portata. Per effetto di ciò, anche accendere la televisione potrebbe diventare un lusso nei prossimi mesi.
Tv, quanto costerà usufruirne nel 2023: i dettagli dell’incresciosa situazione
Il governo dal canto suo si è impegnato nei confronti dell’Unione Europea ad eliminare il canone Rai dalle bollette elettriche così come previsto dal Pnrr. Infatti appresenta un onere improprio, cioè non riferibile al consumo effettivo di energia elettrica.
Sulle modalità di pagamento però non ci sono ancora novità. Al momento però questo è solo l’ultimo dei problemi. L’inflazione galoppante e il conflitto in Ucraina che non accenna a placarsi stanno continuando ad incidere sui consumi. Ciò significa che a prescindere da ciò che accadrà con il Canone Rai, le bollette saranno comunque sempre piuttosto salate nel 2023.
Per questo sono attese delle decisioni in merito a questa situazione che sta mettendo in ginocchio il Bel Paese. Il bonus bollette e il bonus 200 euro sono solo alcune delle soluzioni per tamponare l’emergenza. C’è bisogno anche di molto altro per venirne a capo, per questo dai piani alti della politica (seppur il governo sia ormai dimissionario) si stanno varando diverse ipotesi in tal senso.
Lo scenario rischia di diventare ancor più tragico qualora questa uscita dal Canone Rai dalle bollette dell’energia elettrica dovesse portare ad un rincaro della tassa. A quel punto guardare la televisione diventerebbe davvero un’azione da ponderare e dosare per bene prima di farla.