La fortunata vincita al Gratta e Vinci è stata realizzata in provincia di Varese con un tagliando da 10 euro della serie “Il Re Vincente”
Andiamo a scoprire tutti i dettagli di questa storia decisamente curiosa che arriva da una piccola località lombarda. Ecco com’è andata nel dettaglio.
A chi non piacerebbe svegliarsi la mattina e vincere una cifra consistente al Gratta e Vinci. Sicuramente a pochi. D’altronde la possibilità di ritrovarsi con un bel gruzzoletto tra le mani senza aver dovuto fare il minimo sforzo è un po’ il sogno di tutti.
Ogni tanto tutto ciò si realizza, ma è bene rammentare che si tratta di casi sporadici e dovuti alla casualità. Sarebbe assurdo pensare di poter “fare soldi” comprando i biglietti del Gratta e Vinci. Trattandosi di un gioco prevale l’aspetto fortuna. Quindi è bene non lasciarsi andare a facili illusioni, onde evitare di sprecare inutilmente il proprio denaro.
Gratta e Vinci da 200mila euro a Rancio Valcuvia: il racconto della straordinaria vincita
Spesso e volentieri questo genere di eventi capita così senza troppi programmi, magari perché in una determinata circostanza per sfizio si voleva tentare la grande fortuna. Ed è proprio ciò che è capitato in un paesino della provincia di Varese, ovvero Rancio Valcuvia.
Il biglietto da sogno acquistato al Bar Canteverina (piuttosto frequentato in zona) ha portato nelle casse del vincitore/vincitrice (non si conoscono le generalità come solitamente accade in questi casi) addirittura 200mila euro. Nello specifico il tagliando in questione è uno della serie “Il Re Vincente”. Sono appena 4 su 16 milioni e 8mila i biglietti ai quali è stata abbinata la lauta somma. Un particolare che testimonia ancor di più la natura fortuita dell’evento.
I gestori del locale sanno bene chi è la persona baciata dalla dea bendata, ma per ragioni di privacy hanno preferito mantenere la massima riservatezza. Al contempo però hanno espresso tutta la loro gioia per lieto avvenimento: “Siamo estremamente contenti per chi ha vinto il premio preferiamo tenere il massimo riserbo sul nome. È stata una grande gioia vedere il suo volto dopo aver giocato. Una piccola soddisfazione anche per noi”. In paese però impazza la curiosità, soprattutto tra gli abituali avventori del bar sito sulla via Provinciale.
