Sono terminate le vacanze per il Fisco che adesso si appresta a tornare a pieno regime scontrandosi con tutte le scadenze accumulate.
La chiusura estiva dal 1 al 20 agosto ha portato l’Istituto di Previdenza Sociale ad accumulare tantissime scadenze che dovranno essere risolte non appena riapriranno i battenti.
Sono quasi 200 gli adempimenti fiscali che sono rimasti ancora insoluti presso l’Agenzia delle Entrate che, al suo ritorno dalle vacanze estive avrà tantissimo lavoro da fare.
Fisco: dal 22 agosto si ricomincia
Sono 179 adempimenti fiscali, di cui ben 168 versamenti, l’ammontare del lavoro pregresso per l’Inps rimasto insoluto a causa delle ferie estive di agosto. Lunedì prossimo, quindi, l’Agenzia delle Entrate dovrà ripartire letteralmente col botto per cercare di rimettersi in pari con le scadenze.
Tra le priorità all’apertura c’è sicuramente il pagamento del saldo e dell’acconto Irpef per chi ancora non lo avesse fatto. L’imposta dei Redditi persone fisiche sarà versata dai contribuenti a titolo di saldo 2021 e primo acconto per il 2022 con gli interessi agevolati dello 0,40%, per il ritardo pagamento.
All’Iva e Inps, i cosiddetti appuntamenti periodici, si aggiungono anche l’esonero del canone RAI per le persone che percepiscono una pensione inferiore agli 8.000 euro al mese e l’esterometro secondo trimestre 2022. Delle 179 voci rimaste insolute troviamo adempimenti per l’Irpef, per le addizionali, imposta di registro e tanto altro.
Lunedì 22 agosto sarà anche il termine ultimo per poter versare l’Iva di luglio 2022 per i contribuenti mensili e anche per l’esterometro, con l’invio dei dati delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi. Per tutti gli over 75 che percepiscono una pensione inferiore agli 8mila euro che volessero presentare l’esenzione per il canone RAI, dovranno farlo entro e non oltre il 22 agosto. Per i ‘non titolari di partita Iva‘ troviamo il versamento della seconda rata Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata e a titolo di primo acconto 2022 e saldo 2021. Per chi invece possiede la partita Iva la scadenza al 22 agosto comprende: terza rata da versare per l’acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata e seconda rata Irpef a titolo di primo acconto 2022 e saldo 2021.
Per quanto riguarda, invece, i cosiddetti adempimenti ‘addizionali’ troviamo: pagamento della quota dell’addizionale regionale e comunale Irpef, pagamento della terza rata dell’addizionale Ires per coloro che lavorano nel campo della coltivazione di idrocarburi e infine dell’Ires per gli intermediari finanziari e per la Banca d’Italia.