E’ proprio il caso di dire che la Dea Bendata non smette di baciare sulla fronte la Lombardia. Forse chissà, Milano e dintorni hanno un credito aperto con la buona sorte, per quello che hanno vissuto durante la Pandemia.
E poi è arrivata la maledetta crisi economica bis, quella dei rincari energetici, laddove una fiamma già accesa legata ad una crisi di per sé già grave, è diventata un incendio di proporzioni inimmaginabili, davvero difficile da domare.
Tutto questo è avvenuto a causa del sanguinoso conflitto russo-ucraino che non smette di angosciare l’umanità.
Con una crisi economica di queste proporzioni, con le famiglie e le imprese letteralmente sul lastrico, non rimane che affidarsi alla fortuna per sperare di cambiare la propria vita.
Italiani popolo di giocatori? Non c’è dubbio in tal senso.
La passione per il gioco, l’emozione di tentare la sorte, ha sempre caratterizzato la nostra personalità.
Prima c’erano gli inebrianti anni 80, dove si giocava la schedina, forse anche accompagnati dalla serenità di un’epoca spensierata, che non sospettava minimamente quello che sarebbe avvenuto dal nuovo secolo in poi. I primi sentori della crisi li abbiamo solo respirati negli anni 90, ancora ignari di quello che ci attendeva.
Milioni e milioni di italiani, i dati parlano chiaro, si riversano da anni, ogni giorno, sul poker on line, sulle slot machine, e più di tutti sul Gratta e Vinci, con una paurosa media di 7 milioni di giocatori al giorno. 7 come i nuovi poveri che attanagliano il nostro paese (dati istat).
Qualcuno, ma sono davvero in pochi, riesce ad entrare nelle grazie della Dea Bendata. La fortuna, negli ultimi tempi, sembra avere preso dimora fissa in Lombardia.
Negli ultimi giorni una nuova pioggia di euro si è riversata in una regione che ha sempre avuto un ottimo rapporto con la buona sorte.
Un cliente misterioso ha vinto 300mila euro con un Gratta e Vinci, ma non è passato per il brindisi. La notizia arriva da Antonio Ronchi e Maria Rosa Molinari del Tabacchi Antonio Ronchi che, dal 2013, gestiscono l’attività in piazza Caduti di Nassirya, a Sant’Angelo Lodigiano.
La dea bendata è passata proprio dal negozio di Sant’Angelo. “Lo abbiamo saputo dal notiziario delle vincite e pensiamo che il fortunato sia un uomo, ma non sappiamo esattamente chi – ribadisce Antonio Ronchi -. Siamo contenti per lui, così come lo siamo stati quando un camionista, che faceva tratte lunghe e aveva comprato un Gratta e Vinci da noi, anni fa, è tornato a ringraziarci: aveva vinto 500mila euro”.