Smettere di fumare è una cosa positiva non solo per le propria salute ma anche per le proprie tasche. Ecco quanto “guadagna” chi compie questo importante passo
Contestualmente andiamo a vedere quanto spende mediamente ogni giorno un tagabista abitudinario. Nonostante le spese il trend dei soggetti che fumano è di nuovo in crescita.
Il numero dei fumatori in Italia torna a salire. A rivelarlo è l’Istituto superiore di sanità in occasione della giornata mondiale senza tabacco. Sono circa 800mila fumatori in più rispetto al 2019, con un saldo pari al 2% in più della popolazione. In pratica un italiano su quattro fuma.
Un segnale non proprio incoraggiante che non si sposa nemmeno bene con i continui rincari di questo travagliato 2022. Oltre alla salute infatti bisogna pensare anche al mero denaro. Visto che è sempre più utile per poter far fronte alle elevate spese, com’è possibile proseguire con questa attività piuttosto dispendiosa a livello economico?
Smettere di fumare: quando si risparmia dicendo addio alle sigarette
Questo non è lecito saperlo, ma fare i conti in tasca a chi fuma si. In media si spendono 5 euro al giorno (per fumare circa 12 sigarette in 24 ore). Buona parte dei fumatori compra addirittura 2 pacchetti al giorno.
Partendo dal presupposto che ogni pacchetto costa circa 5 euro (solitamente anche qualche centesimo in più), per 30 giorni sono 150 euro (per chi ne compra 2 sono 300). In un anno sono più o meno 1.800 euro. Praticamente più di uno stipendio mensile che poteva essere utilizzato per far fronte a delle utenze o magari destinato a qualche attività ludica come una vacanza, qualche cena fuori o magari un abbonamento in palestra.
Dunque smettere conviene e non solo perché si guadagna di salute (clicca qui per capire quanti anni di vita in media) soprattutto se lo si fa entro i 50 anni. Oltre alla quota sopracitata che nel lungo periodo ha un suo peso, bisogna considerare anche i costi accessori. Si pensi agli accendini che vanno acquistati periodicamente.
In totale se si moltiplica il costo mensile sopracitato per 51 anni (è la media italiana dei fumatori italiani dai 18 ai 69 anni) il risparmio è di quasi 100.000 euro. Certo spesso bisogna spendere dei soldi per smettere affidandosi a psicologi o ai cerotti alla nicotina o agli impulsi elettici che stimolano la produzione di endorfine. Alla fine però c’è comunque un “guadagno-risparmio” cospicuo.