Ecco l’ultima trovata per riportare le persone al cinema ormai sempre più deserti. Covid e piattaforme on demand hanno dato una brutta botta all’afflusso alle sale
In questo modo anche chi non è proprio un cultore potrebbe avvicinarsi a questo affasciante mondo. I dettagli dell’ultima geniale idea
Il crisi del cinema non è di certo una novità. Da diverso tempo le sale sono scarsamente frequentato per via dell’avvento della tecnologia che in pochissimo tempo dall’uscita consente di poter rivedere qualsiasi film.
Il covid ha fatto il resto con le persone già restie ancor più scettiche per la paura di contrarre il virus. Per questo si è resa necessaria una contromossa capace di attirare nuovamente la gente, ovvero abbassando i prezzi.
In pratica in alcuni periodi dell’anno il biglietto per entrare al cinema costerà appena 3,50 euro. Un prezzo popolare alla portata di tutti che può dare nuova linfa al settore. La prima sperimentazione avverrà tra il 18 e il 22 settembre 2022. Si ripeterà per altri cinque anni a giugno e a settembre.
Si chiama “Cinema in festa” ed è stata voluta e poi annunciata dal Ministro della Cultura Dario Franceschini che si è ispirato all’evento proposto in Francia con il nome di “Fete du Cinema”. Il tutto è stato supportato dalla Fondazione David di Donatello, dal Mic oltre che da Anica e Anec.
La proposta è valida per i film presenti nella normale programmazione, ma anche per anteprime ed eventi speciali. Chi è interessato potrà assistere ad alcune pellicole decisamente interessanti come “Ti mangio il cuore”, “Don’t Worry Darling”, Thr More Fun Stuff Version”. Spazio anche ad “Avatar” nella versione rimasterizzata e ai “I figli degli altri”.
Per quanto concerne le date dei cinque anni per cui è prevista l’agevolazione, ecco il calendario completo:
Dunque, cinefili e non si appuntassero queste date. Possono rappresentare delle ottime occasioni per fare un’attività “diversa” (una volta era decisamente più consuetudinaria) e assistere a degli spettacoli di grande interesse culturale.
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