C’è in particolare frangente in cui gli utenti sono più esposti al rischio di telefonate truffa. Andiamo a vedere di quale si tratta e a cosa bisogna prestare attenzione
Partendo da un caso realmente verificatosi andiamo a vedere come si svolge questo tentativo di raggiro che fa leva su un determinato avvenimento.
Un caso piuttosto particolare sta allarmando i cittadini italiani e non solo. Una nuova truffa sta imperversando nel già ampio panorama delle squallide tecniche di raggiro. Tutto è partito da una denuncia presentata da un gestore di telefonia.
A quel punto è scattata un’indagine della Procura di Roma che ha scoperto delle conversazioni che hanno portato alla luce una vera e propria sottrazione di dati privati e informazioni dei clienti di quella specifica compagnia.
Telefonate truffa, dopo reclami ai gestori: perché avvengono e come difendersi
Sono state arrestato una decina di persone, inclusi alcuni dipendenti e operatori del comparto telefonia. Le accuse non sono propriamente leggere: accesso abusivo a sistemi informatici, detenzione abusiva di codici di accesso e commercializzazione illegale di dati personali contenuti in archivi informatici.
Andando nello specifico il tutto è partito con la sottrazione illegittima di dati degli archivi di Tim. A fare maggiormente gola erano le informazioni relative agli avventori che avevano segnalato guasti, disservizi o qualsiasi altro genere di problematica.
A quel punto scattava un vero e proprio giro d’affari per la rivendita dei dati. Più reclami e segnalazioni erano recenti, più il nominativo del cliente assumeva un valore di mercato elevato.
Il passaggio successivo era naturalmente la rivendita dei dati. Gli utenti venivano quindi contattati da altri operatori che facevano leva proprio sul malcontento della clientela. Una volta proposto il nuovo piano più conveniente di quello di cui il cliente godeva in precedenza.
Il tutto avveniva sottobanco con guadagni piuttosto consistenti per i pacchetti di contratti spostati da un gestore all’altro. Quindi è bene sapersi difendere per evitare di andare in contro alla stessa sorte.
In primis è bene diffidare di numeri con prefissi stranieri (in questo caso gli operatori agivano da un call center situato in Albania) o alle proposte di compagnie di cui nemmeno si conosce il nome. Quando si ha intenzione di cambiare operatore telefonico è bene chiamare i numeri ufficiali o recarsi direttamente presso i centri appositi.