Quali sono i risultati dell’indagine di Altroconsumo relativa ai migliori discount d’Italia. Ecco dove conviene recarsi per fare la spesa
Al primo posto c’è una catena piuttosto diffusa del Bel Paese. Andiamo di quale si tratta e quali sono le altre che garantiscono qualità e risparmio.
Nell’ultimo periodo fare la spesa non è propriamente semplice. I continui rincari dei prezzi dei beni di prima necessità stanno spingendo le persone ad elaborare sempre più strategie differenti per giungere all’obiettivo risparmio.
I discount sono una ghiotta opportunità in tal senso. Cibo, bevande e altri prodotti indispensabili per la casa costano sicuramente meno. Per effetto di ciò la nota associazione dedicata ai consumatori ha redatto una classifica delle migliori catene dove è meglio recarsi per fare acquisti.
La classifica completa dei migliori discount dove fare la spesa
Sono stati presi in considerazione gli articoli maggiormente acquistati di cui sono stati valutati i prezzi e le promozioni. Altroconsumo ha elaborato degli indici che hanno un valore a partire da 100, che aiutano a spiegare i risultati del lavoro investigativo realizzato a livello nazionale.
In base a ciò è emerso che l’Eurospin è il discount dove chi fa la spesa mista ha maggiori opportunità di risparmio con il punteggio sopracitato, che di fatto indica la perfezione. Completano il podio altre due aziende piuttosto rinomate in particolare nel centro nord, nella fattispecie Ins’ Mercato e Aldi.
A seguire troviamo Md, Lidl, Prix Discount, D-Più discount, Penny Market. All’ultimo posto c’è invece il Todis che ha un indice pari a 116. Ciò significa che facendo un raffronto con Eurospin ha una media prezzi più alta del 16%.
È bene precisare che in questa sede non viene menzionata la qualità dei prodotti, il che significa che chi sta più indietro nella graduatoria ha solo dei prezzi più elevati e non vettovaglie scadenti.
Insomma, chi ha un punto Eurospin vicino casa sarà sicuramente contento. Poter spendere qualcosa in meno in un momento come questo è piuttosto importante. Molte famiglie seppur beneficiarie dell’Assegno Unico stanno facendo fatica a trovare una quadra tra aumenti del costo del carburante e bollette sempre più salate.