Il Bonus stufe a pellet consentirà di affrontare il razionamento del gas garantendo il riscaldamento della propria casa. Scopriamo chi può approfittarne.
Una Regione italiana ha introdotto un nuovo Bonus stufe a pellet. Vediamo di cosa si tratta e chi potrà richiederlo.
Il prezzo del gas sta creando problematiche rilevanti agli italiani. Le bollette sono sempre più onerose e tante famiglie e imprese faticano a trovare i soldi per pagarle. Nel frattempo le notizie che corrono veloci sono quelle di un’ulteriore riduzione della fornitura del gas e del probabile razionamento previsto per i mesi più freddi. L’Europa e le singole nazioni stanno ideando piani per affrontare l’inverno a fronte dei costi elevati di luce e gas. I cittadini, dal canto loro, cercano di ridurre i consumi optando per il fotovoltaico, il mini eolico e per valide alternative al gas. Da quando il 24 febbraio 2022 è scoppiato il conflitto tra Russia e Ucraina, abbiamo assistito ad una corsa all’acquisto delle stufe a pellet. Ancora oggi questa sembrerebbe essere la soluzione più veloce e pratica per rendersi indipendenti dal gas nel riscaldamento della casa sebbene i costi del pellet siano lievitati anch’essi. Una Regione ha deciso di affiancare alle agevolazione del Governo per l’acquisto di una stufa un nuovo Bonus.
Bonus stufe a pellet, ideale per ammortizzare la spesa iniziale
Comprare una stufa a pellet significa fare un investimento nel medio-lungo termine. Inizialmente, infatti, occorrerà affrontare una spesa elevata considerando che solo la stufa costa tra i 1.500 e i 3 mila euro. Si aggiungerà, poi, il prezzo dell’impianto – circa 200/300 euro – e la costruzione della canna fumaria – circa 30 euro al metro quadrato.
E poi c’è il prezzo del pellet, la materia prima per il funzionamento della stufa. Ebbene, in un anno un sacco da 15 chili è passato dai 3/4 euro ad un costo di 8/10 euro. La domanda, infatti, supera di gran lunga l’offerta e gli effetti incidono sul costo del bene. Da qui la decisione della Regione Lombardia di attivare un Bonus che sostenga i cittadini nella volontà di ridurre i consumi del gas.
Come funziona l’agevolazione
La Regione Lombardia vuole spingere i cittadini verso l’abbandono degli impianti obsoleti a gas in favore degli impianti a biomassa. Dodici milioni di risorse – di cui dieci per le persone fisiche e un milione a testa per piccole e medie imprese e enti del terzo settore – finanziano il progetto che si presenta sotto forma di contributo a fondo perduto.
Le domande potranno essere inoltrare fino al 15 settembre 2022. Pochi giorni ancora, dunque, per alleggerire la spesa di una stufa a pellet.