Il pagamento del canone in bolletta è una delle cose che gli italiani hanno digerito di meno, ora ci sono interessanti novità in merito.
Dal palco di Pontida, storica location per il raduno dei militanti della Lega, Matteo Salvini ha lanciato il rush finale in vista della chiusura della campagna elettorale.
Domenica prossima, 25 settembre 2022, gli italiani saranno chiamati alle urne per decidere il nuovo governo nazionale. Molte le proposte presentate dal leader della Lega. Tra cui la promessa di eliminare il canone Rai dalla bolletta elettrica e di cancellarlo definitivamente. Questo, laddove sarà forza di governo nella prossima legislatura. Si tratta di una proposta molto interessante, considerando che è una delle tasse pagate mal volentieri dai contribuenti.
Le soluzioni al pagamento del canone Rai in bolletta
In realtà, il nuovo governo dovrà comunque trovare una nuova soluzione. Infatti, come concordato con l’Unione Europea, la riscossione del canone Rai non potrà più avvenire con il pagamento in bolletta. Il governo a guida Mario Draghi, ha già valutato altre soluzioni che siano efficaci per riscuoterlo. Eliminarlo del tutto, sembra un’operazione abbastanza complessa. Considerando che i mancati introiti inciderebbero in maniera molto negativa sul bilancio della Rai.
Chi deve pagare questa tassa
Il canone Rai è un’imposta dovuta al possesso di un televisore. Si paga una sola volta a nucleo familiare, purché si abbia la stessa residenza. L’importo è di 90 euro all’anno, che vengono addebitati in 10 rate mensile sulla bolletta dell’energia elettrica. Dal 2016 è stato introdotto il principio secondo cui se hai un’utenza intestata si possiede anche un televisore. Questo metodo di pagamento è stato introdotto dal governo di Matteo Renzi, che decise di contrastare con questa soluzione il mancato pagamento della tassa.
Nel PNRR è previsto che venga eliminato dalla bolletta
Il governo si è impegnato nel (PNRR) Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ad aumentare la trasparenza nella bolletta elettrica. Questo vuol dire che dovranno essere eliminati tutti gli oneri non connessi all’energia elettrica, tra cui anche il Canone Rai. Da qui la proposta di Matteo Salvini che vorrebbe eliminarlo del tutto. Secondo il leader della Lega la Rai incassa già molti soldi e eliminando qualche contratto milionario potrebbe andare avanti lo stesso.
Come viene riscosso il pagamento di questa tassa negli altri Stati
In attesa di capire se realmente potrà essere eliminato il canone Rai, vediamo come avviene la riscossione negli altri Stati. In Francia la tassa è pagata come una spesa aggiuntiva sulla casa. Israele l’ha inserita in aggiunta all’imposta sull’auto. Regno Unito e Svizzera hanno deciso di affidarsi ad una società di recupero crediti. In Germania e Austria la riscossione è stata affidata direttamente all’emittente pubblica. Infine, ci sono delle realtà dove non viene pagato. Si tratta di Paesi europei come: Spagna, Belgio, Ungheria, Norvegia, Svezia, Finlandia e Turchia.