Il decreto aiuti ter appena approvato dal consiglio dei ministri ha prolungato l’elargizione del bonus da 150 euro per chi riceve contributi assistenziali elargito dall’INPS. Si tratta di chiunque abbia una pensione per una qualsiasi disabilità ed include gli accompagnatori del disabile.
150 euro per le famiglie con disabili come ultimo gesto del governo quindi, ma non per tutti.
Questo bonus è rimasto legato ad un limite di reddito, per garantirlo soltanto alle famiglie più bisognose. Sarà quindi necessario presentare l’ISEE all’INPS per ottenere questo beneficio elargito dal governo Draghi. L’elargizione sarà però automatica, senza bisogno di alcuna richiesta specifica o procedura ulteriore. Se ne occuperò proprio l’Istituto nazionale di previdenza sociale, che elargirà il denaro direttamente.
INPS, a chi spetta il bonus da 150 euro
I tre decreti aiuti, varati dal governo Draghi, sono stati pensati per venire in soccorso delle famiglie più bisognose. In questo momento infatti l’inflazione sta mettendo a dura prova le famiglie meno abbienti, e lo stato vuole assicurarsi che anche i più deboli possano mantenere il proprio stile di vita intatto nonostante l’inflazione e l’aumento del costo dell’energia.
Tra le famiglie più vulnerabili ci sono sicuramente quelle che hanno disabili a carico. Per questa ragione nel primo decreto aiuti era presente un bonus una tantum di 150 euro per alleviare il caro vita ulteriormente per queste famiglie. Questo bonus è stato replicato nel decreto aiuti ter, appena varato dal consiglio dei ministri, uno degli ultimi del governo Draghi destinato ad essere sostituito dopo le elezioni.
Lo potranno ricevere tutti i disabili che hanno un trattamento di pensione di invalidità o altri sussidi legati alla propria condizione svantaggiata. Si parla di 22 milioni di cittadini, in cui sono inclusi anche coloro che ricevono l’indennità da accompagnamento. Infatti questo bonus spetta anche alle famiglie dei disabili che hanno alcuni vantaggi in caso debbano farsi carico dell’accompagnamento del proprio familiare.
Bonus 150 euro per disabili, come ottenerlo
A differenza di altri bonus che richiedono alcune procedure per essere riscattati, il bonus 150 euro per persone disabili e accompagnatori sarà automaticamente versato sui conti di chi ne ha diritto dall’INPS. L’Istituto nazionale di previdenza sociale dovrebbe già possedere i dati necessari ad elargire il bonus, senza ulteriori procedure da parte dei cittadini aventi diritto.
L’unica cosa di cui gli aventi diritto si devono assicurare, è di avere un ISEE inferiore ai 20.000 euro. Essendo infatti questa una misura riservata alle famiglie in difficoltà, il governo ha deciso di porvi una soglia limite di reddito per l’accesso. In questo modo ci si assicura che i soldi vadano solamente a chi ne ha veramente bisogno.
Il bonus verrà erogato a partire dal primo di ottobre del 2022, e avrà decorso per tutto il mese arrivando quindi ai pensionati e agli aventi diritto a novembre. Questo bonus si aggiunge alle altre due una tantum erogate dal governo in questo periodo per contrastare il caro vita, vale a dire i bonus da 150 e 200 euro per i lavoratori in difficoltà.