Lo SPID, l’identità digitale fornita dallo stato tramite vari provider, ha facilitato di molto l’accesso alla pubblica amministrazione. Non tutti però lo posseggono, soprattutto coloro che non sono avvezzi alla tecnologia. Esiste però un modo per accedere al sito dell’INPS e controllare il proprio cedolino senza usare SPID.
L’INPS ha messo ha disposizione nel proprio sito una pagina per controllare il cedolino della propria pensione.
Per accedervi è però necessario essere in possesso di una qualche identità digitale, che sia tramite SPID, CIE o CNS. Non tutti hanno attivato questi servizi, specialmente le persone più anziane che meno sono avvezze alla tecnologia. Ora INPS mette a disposizione una delega, con cui queste persone possono demandare a parenti o persone fidate il compito di accedere al proprio cedolino.
SPID, CIE e CNS
Le identità digitali sono un sistema che ha permesso alla pubblica amministrazione di snellirsi in una misura mai vista prima. Introdotte durante la pandemia, che ha accelerato questo processo per permettere alla pubblica amministrazione di funzionare anche il lockdown, sono ormai diventate parte della vita di milioni di italiani. Tramite le identità digitali è possibile accedere ai propri fascicoli sanitari, al profilo INPS e a quello dell’Agenzia delle Entrate, e a numerosi altri servizi offerti dallo stato.
Esistono tre metodi per ottenere l’identità digitale. Il primo è lo SPID, il sistema pubblico di identità digitale. Per ottenerlo bisogna rivolgersi ad un provider, un’entità terza che certifichi la propria identità e garantisca la sicurezza del processo. Tra gli altri, fornisce questo servizio anche Poste Italiane. Lo SPID è interamente digitale, non ha carte o certificati fisici, al contrario degli altri due metodi.
L’identità digitale può essere ottenuta anche tramite CNS o CIE. La CNS è la carta nazionale dei servizi, quindi la tessera sanitaria. Se attivata, può essere utilizzata come identità digitale, ma serve un lettore apposito da collegare al computer. Similmente si può attivare la CIE, la carta d’identità elettronica, che può essere letta anche da un cellulare.
La delega INPS per accedere al proprio profilo
Con queste identità digitali è possibile accedere al proprio profilo INPS, e controllare il cedolino della propria pensione. Ma per chi non le possiede, è possibile anche fare una delega perché qualcun altro possa accedervi con il proprio SPID. La delega può però essere autorizzata soltanto in determinati casi, come spiegato dalla circolare numero 127 del 20 agosto 2021.
Chiunque può concedere la delega ad accedere al proprio profilo INPS, ma per farlo deve recarsi obbligatoriamente in un ufficio dell’Istituto nazionale di previdenza sociale. Gli addetti provvederanno poi a registrare la richiesta e a introdurla nel sistema informatico centralizzato, così che la delega abbia effetto e la persona delegata possa accedere con il proprio SPID anche al profilo del delegante.
Solo in alcuni casi la delega può essere richiesta da persone diverse dal delegante. Sono i genitori o coloro con podestà genitoriale di minori, i tutori legali, i curatori e gli amministratori che attestino il proprio stato con le dovute procedure legali, e i rappresentanti di persone allettate, o comunque impossibilitate a recarsi presso gli uffici a causa di specifiche patologie.