Grazie al Global Peace Index è stato stilato l’elenco dei paesi più sicuri dove rifugiarsi qualora scoppi la terza guerra mondiale. Ecco la posizione dell’Italia
Le recenti tensioni tra Russia e USA lasciano uno spiraglio a questa drastica possibilità che fortunatamente al momento appare comunque lontana.
Gli avvenimenti bellici del 2022 con la guerra tra Russia e Ucraina in qualche modo interessano un po’ a tutto il mondo. Il conflitto non accenna a placarsi e le superpotenze del pianeta stanno riscontrando ancor più criticità nei rapporti con la Russia.
Se i toni con gli Stati Uniti dovessero inasprirsi ulteriormente l’ipotesi di una terza guerra mondiale non sarebbe propriamente da escludere. Un rischio che seppur remoto non lascia dormire sonni tranquilli.
Terza guerra mondiale: i paesi sicuri dove rifugiarsi in giro per il globo
A tal proposito secondo il Global Peace Index (prodotto dall’Institute for Economics and Peace), ovvero un indice che calcola il livello di attitudine alla pace di un determinato paese, esistono alcuni paesi che sarebbero decisamente più sicuri di altri qualora le ostilità si allargassero.
I tre principali parametri presi in considerazione sono il livello di sicurezza sociale, il livello di conflittualità interno ed esterno e il grado di militarizzazione. I dati rielaborati presi in considerazioni sono forniti e rielaborati dall’Economist Intelligence Unit, società di ricerca e consulenza che fornisce analisi sulla gestione di Stati e aziende.
In base a ciò le nazioni più sicure in Europa sono:
- Islanda (considerato il paese più sicuro al mondo visto che è privo di un esercito e ha appena 325mila abitanti),
- Danimarca,
- Portogallo,
- Slovenia,
- Austria,
- Svizzera,
- Irlanda,
- Repubblica Ceca.
E l’Italia? Com’è messa sotto questo punto di vista? Purtroppo non bene. È solo 32esima dietro addirittura a Qatar, Malesia e Buthan. Molto più dietro Stati Uniti e Russia rispettivamente al 122esimo e al 154esimo posto. Al contrario sono decisamente affidabili Nuova Zelanda e Canada nonostante sia dirimpettaia degli USA.
In Africa invece il primato spetta alle Mariutius con un 28esimo posto su scala mondiale. Poi troviamo Ghana, Botswana, Sierra Leone, Gambia, Senegal e Tanzania. Estremo opposto per Libia, Repubblica Democratica del Congo e Somalia.
Il Medioriente per forza di cose è un’area assolutamente da evitare in particolare Siria, Yemen ed Afghanistan che sono relegati nelle ultime posizioni. In generale l’indice complessivo relativo alla pace e alla sicurezza è decisamente calato rispetto a qualche anno fa. D’altronde non poteva che essere così visto l’andamento del 2022.