L’attuale situazione desta molta preoccupazione tra i cittadini. La crisi dilagante, al momento sembra non offrire alcuna via di scampo. Il caro bollette, poi, fa il resto.
Quello che ci attende sarà un inverno molto particolare. Per la prima volta, almeno per quel che riguarda il recente passato, ci si troverà nella condizione di centellinare al massimo l’utilizzo di riscaldamenti e quant’altro. Il motivo è tutto racchiuso nell’impossibilità, al momento, di far fronte ai potenziali conti inviati poi dai grandi gestori. Il caro vita è ormai un problema dal quale guardarsi più che bene. Il caro bollette, poi, rappresenta un altro decisivo ostacolo.
Il problema principale degli italiani per il prossimo inverno, e non solo purtroppo per loro, riguarderà sostanzialmente i consumi energetici. In una fase tecnicamente imminente potremmo quindi trovarci nelle condizioni di sperimentare nuove forme alternative pur di non schiacciare troppo sull’acceleratore degli stessi consumi. Oggi più che mai l’alternativa potrà essere trovata, per l’appunto utilizzando oggetti e strumenti magari prima nemmeno minimamente considerati. La prossima stagione insomma metterà a dura prova la resistenza ed anche forse la duttilità dei cittadini, addirittura, forse la loro creatività.
A destare curiosità è un dato preciso che riguarda la Cina. Fino a poco tempo gli articoli maggiormente acquistati dagli italiani erano mascherine, detergenti per l’igiene delle mani e tanti altri prodotti utilizzati nella fase più acuta della pandemia. Oggi il discorso potrebbe cambiare in qualche modo in maniera sostanziale. Secondo quanto riportato da Bloomberg, ad esempio, leggendo alcuni dati circa le esportazioni di coperte riscaldate attraverso l’uso della corrente elettrica, sarebbe abbastanza evidente un aumento delle vendite di UTK Technology Ltd, con sede a Shenzhen. Dove siamo? In Cina.
Nel caso specifico parliamo per l’appunto di un produttore e venditore di coperte specifiche attraverso il sito di shopping on line Alibaba. Il prezzo di questo particolare modello, oggi, sarebbe di circa 17 dollari. Lo stesso direttore generale di UTK avrebbe dichiarato che ad oggi, le richieste quotidiane dei vari acquirenti sono addirittura quintuplicate. La stessa azienda prevede la consegna di circa 10mila coperte solo nel prossimo mese. A questo punto il dubbio sorge negli osservatori, come mai una richiesta tanto importante di questo particolare articolo?
La bolletta è troppo cara, riscaldarsi sarà un problema: ecco in che modo stanno organizzandosi i cittadini
Il sistema in questione secondo gli esperti arriverebbe a costare un terzo di quanto si spenderebbe utilizzando ad esempio i riscaldamenti in casa. La risposta dunque è tutta qui. I cittadini si starebbero cautelando in vista di un inverno a consumi ridotti. Stesso discorso per quel che riguarda, ad esempio i rivenditori britannici, che confermano più che mai la tendenza precedentemente evidenziata. Lo shopping on line, al momento ha un protagonista assoluto, le coperte elettriche. In vista dell’inverno i cittadini non vogliono correre troppi rischi.
Il prezzo delle ultime bollette ha letteralmente terrorizzato gli stessi contribuenti che più che mai ad oggi studiano soluzioni alternative per non farsi dissanguare dall’azienda del gas. I risultati sono più che mai evidenti. I cittadini oggi guardano al mercato on line per portarsi a casa il prodotto ideale per non esagerare con gli sprechi di energia. La catena di grandi magazzini John Lewis Partnership Plc, cosi come anticipato, un aumento delle vendite di coperte elettriche pari al 67% rispetto all’anno precedente. Le ricerche on line dei prodotti in questione inoltre sono aumentate del 470%. Nel Regno Unito tale prodotto risulta essere il più venduto attraverso Amazon.com Inc.
Cosi come ipotizzabile i rivenditori dell’articolo in questione hanno iniziato a fare scorte sostanziali. Questo si evince leggendo i dati doganali pubblicati dalla China Household Electrical Appliances Association. In questo caso possiamo notare come le esportazioni totali di coperte elettriche verso il nostro continente hanno raggiunto quota 33,4 milion di dollari da gennaio a luglio. Il doppio rispetto allo scorso anno.
