Richiedere la rateizzazione del pagamento delle cartelle esattoriali nel corso 2022 è possibile. Ecco la soluzione che non ti aspetti.
Pagare le cartelle esattoriali a rate è possibile, basta seguire la giusta procedura. Ma come fare e chi può beneficiare di tale agevolazione? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’ultimo anno non si rivela essere di certo tra i migliori. Molti e diversi, infatti, sono i fattori che hanno un peso non indifferente sulle nostre vite e in particolare sulle nostre tasche. Ne è un chiaro esempio il preoccupante aumento generale dei prezzi che finisce erodere i nostri risparmi.
Proprio per far fronte a tale situazione abbiamo già visto che sono diverse le soluzioni per contrastare il caro bollette e ridurre i consumi elettrici e di gas . Sempre in tale ambito, inoltre, interesserà sapere che anche nel corso del 2022 è possibile richiedere la rateizzazione del pagamento delle cartelle esattoriali. Ma come fare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Cartelle esattoriali, pagare a rate è possibile: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto, anche nel corso del 2022 è possibile richiedere la rateizzazione del pagamento delle cartelle esattoriali. Ma come fare? Ebbene, in base a quanto si evince dal sito dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione, è possibile richiedere e ottenere, in determinati casi, una rateizzazione fino a 120 rate con importo costante.
Al fine di poter beneficiare di tale agevolazione, è bene sottolineare, bisogna dimostrare di essere in condizioni tali da non poter pagare il proprio debito in base ai criteri previsti per un piano ordinario. Quest’ultimo, ricordiamo, prevede una rateizzazione pari a massimo 72 rate.
Ebbene, entrando nei dettagli, sempre in base a quanto riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione: “Questa situazione si verifica quando l’importo della rata è superiore al 20% del reddito mensile del tuo nucleo familiare, risultante dall’Indicatore della Situazione Reddituale (ISR) riportato nel modello ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente)“.
Cartelle esattoriali, pagare a rate è possibile: come fare richiesta
Dal momento in cui il soggetto interessato presenta apposita richiesta e finché risulta in regola con i pagamenti, quindi, l’Agenzia delle entrate – Riscossione non può iscrivere nuovi fermi o ipoteche, così come non può attivare alcuna nuova procedura esecutiva. Per poter beneficiare di tale rateizzazione, ricordiamo, bisogna fare apposita richiesta presentando il modello R4, quest’ultimo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Tale modello, è bene ricordare, può essere presentato tramite posta elettronica certificata alla casella PEC della Direzione Regionale relativa alla provincia di emissione della cartella/avviso di cui si chiede la rateizzazione. L’indirizzo in questione, interesserà sapere, è riportato in allegato al modello R4. In alternativa, è possibile rivolgersi presso uno degli sportelli dell’Agenzia delle entrate – Riscossione.
