Un trucco che ormai mostra i suoi risultati più che mai convincente per chi sta dall’altra parte. Cosi confondono le idee
Gli ultimi tempi, possiamo affermarlo con estrema franchezza, non sono certo dei migliori. I rischi per i cittadini sono più che mai insistenti, pronti a saltare addosso alle vittime di turno ad ogni occasione. Oggi, più che mai, il quotidiano merita di essere preso in considerazione nel modo più serio possibile. Il tutto potrebbe rendere abbastanza complicato tutto il resto, quello che viene dopo insomma.
Quale rischio oggi è più realisticamente parlando probabile per i cittadini. Un momento storico molto particolare, segnato da una crisi senza precedenti, almeno nel breve passato. Ci troviamo insomma di fronte a dinamiche per niente considerate, situazioni che nemmeno lontanamente avremmo immaginato di vivere. L’odierno, insomma, ci porta verso un futuro ricco di dubbi e provvisorietà. In questo clima i rischi aumentano, indotti o meno spontaneamente.
Lo scenario insomma non è certo dei migliori, a distanza di pochi mesi dall’inizio della profonda crisi in cui è piombato il paese i cittadini si ritrovano catapultati in una condizione di perenne disagio condizionata dai rischi derivanti da dinamiche esterne, sempre più pressanti. Le cronache quotidiane, infatti ci mettono al corrente con assidua frequenza di quelli che sono per l’appunto gli ulteriori rischi che i cittadini corrono giorno dopo giorno.
Non solo il web a spaventare i cittadini con le truffe ed i raggiri sempre pronti a colpire a suon di infiniti tentativi. Mail, sms, contenuti accattivanti che hanno lo scopo di attirare l’attenzione dell’utente e spingerlo a dirigersi all’interno di quei link ogni presenti che di fatto rappresentano il fine ultimo dei malintenzionati. Arrivati a quel punto il rischio di essere scippati delle proprie informazioni personali ed anche, in ultima istanza, dei propri risparmi presenti su conti correnti o carte prepagate, diventa altissimo.
“Le ha per caso perse lei?”, la frase che confonde: ecco come provano a derubarvi
La truffa, più che mai asfissiante con i suoi numerosi tentativi, messi in atto da malintenzionati senza scrupoli è dunque presente anche nella vita reale, il contesto fisico insomma. Sempre le cronache quotidiane, di recente ci hanno raccontato di un tentativo di raggiro purtroppo molto frequente negli ultimi tempi. L’impostazione della dinamica truffaldina è praticamente uguale a quella di un altro tentativo di raggiro molto frequente.
Chi non ha mai sentito parlare della truffa della gomma forata. La dinamica ha luogo in linea di massima in aree di sosta oppure nei parcheggi di supermercati o centri commerciali. I malintenzionati agiscono sempre in coppia. Uno dei due individua la potenziale vittima, quando questa si allontana dal parcheggio o dall’area in questione provvede a forare una delle gomme della sua auto. Una volta ritornata sul posto, la vittima viene avvisata da uno degli stessi complici delle condizioni del proprio pneumatico.
Successivamente il malcapitato provvederà a cambiare la ruota squarciata. Nello stesso momento, l’altro complice approfittando della distrazione della vittima andrà a ripulire l’interno dell’auto da qualsiasi oggetto di valore. Portafogli, smartphone, tablet e quant’altro. La stessa cosa, sempre nei parcheggi dei supermercati, in linea di massima, avviene utilizzando un secondo escamotage. Vittime preferite donne e uomini di una certa età.
Un mazzo di chiavi lasciato apposta all’esterno dell’auto della vittima. Due o tre complici presenti sul posto. Al ritorno presso la propria auto la vittima stessa sarà richiamata all’attenzione in merito al mazzo di chiavi presente nei pressi della propria auto: “Per caso queste sono sue?”, esclamerà uno dei complici. Attimi di distrazione, il malcapitato o la malcapitata raccoglieranno da terra le chiavi ed in quel momento un altro complice provvederà a rubargli nel modo più rapido possibile quanto presente in auto.
Il tutto chiaramente prenderà alla sprovvista il cittadino in questione che non potrà fare altro che denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. Occhi aperti insomma, la truffa è più che mai dietro l’angolo.