Eccellenti nel farci credere di aver capito tutto su di noi e il nostro futuro, ecco le principali tecniche utilizzate da maghi e cartomanti.
Alcuni di voi, per curiosità o divertimento, potrebbero aver provato a interpellare una cartomante o un sedicente mago circa il futuro che ci attende. Le risposte potrebbero avervi addirittura convinto, portandovi a esclamare “Hai indovinato la mia situazione! Come hai fatto?”. Siamo sicuri che queste persone abbiamo davvero ricevuto un aiuto magico? E se invece fossero solo ottimi osservatori? Uno studio psicologico risponde a questa domanda, svelando alcuni dei loro trucchi.
Perché ci rivolgiamo a queste persone?
Come già detto, spesso ci avviciniamo a maghi e cartomanti perché spinti dalla curiosità e dal fascino che conoscere il futuro esercita su ciascuno di noi. Tutti vorremmo sapere cosa ci attende o come sbrogliare un certo problema del presente, il pensiero che qualcuno sappia dircelo, fa molto comodo.
Può capitare di imbattersi nella cartomante di turno a fiere ed eventi o anche per strada, dove spesso effettuano le loro letture. A questo proposito, se proprio volete conoscere il responso delle carte su una questione che vi tocca, fatelo per conto vostro, comprando un mazzo e imparando il significato di ogni carta. Può essere interessante, non tanto per prevedere il futuro, quanto per conoscervi meglio. In ogni caso, è molto meglio fare questa scelta, invece di spendere soldi e affidarsi a chi promette di svelare ogni mistero del futuro.
Oltre alla semplice curiosità, in molti si affidano a queste figure in un momento di particolare difficoltà. Basti pensare a chi ha appena perso qualcuno, o si trova sommerso da problemi che non sa come risolvere. Chi è più fragile, è anche più propenso a credere che una persona sconosciuta possa rivelargli tutto. Vediamo come smascherare queste persone e capire i loro trucchi.
Come fanno maghi e cartomanti a capire chi siamo
Lo psicologo Richard Wiseman ha svolto una serie di studi su veggenti, cartomanti e maghi, notando alcune delle loro tecniche, in grado di far abbassare le difese dei clienti e ingannarli.
Prima di tutto, queste persone hanno come tendenza quella di lusingare la persona che hanno davanti. Fateci caso, a tutti noi viene naturale trovare piacevole una persona che ci fa lusinghe e complimenti. Se li percepiamo come onesti e sinceri, tendiamo a fidarci, ascoltarli, considerarli positivamente.
Un’altra tecnica utilizzata, che appare piuttosto ovvia ma che a volte sfugge, è quella di pronunciare affermazioni molto vaghe. I presunti veggenti danno sempre informazioni ampie e poco precise, riguardo al messaggio che secondo loro le carte o la magia vorrebbero comunicarci. Per esempio dire “Ultimamente sei molto stressato”, questa situazione è comune al giorno d’oggi. Tutti noi possiamo sentirci stressati per il lavoro, per un litigio in famiglia, con un amico o con il partner. Il veggente però non lo specifica mai, parla solo di uno stress generico.
Proprio partendo da considerazioni generiche, che possono facilmente applicarsi a tutti, osservano il modo in cui la persona reagisce. I veggenti sono infatti ottimi osservatori, riescono a captare reazioni, micro espressioni e gesti in grado di rivelare i pensieri della persona che hanno davanti. Ormai è un dato di fatto che ciascuno di noi comunica continuamente, sia a livello verbale che non verbale. Proprio quest’ultimo tipo di comunicazione dice molto sul nostro conto. Chi è in grado di identificare le diverse espressioni di una persona e interpretarle, ha un grosso vantaggio sull’interlocutore. Maghi e veggenti modulano infatti le loro frasi proprio sulla base delle reazioni che osservano. Se ad esempio ti vedono storcere il naso quando pronunciano il nome di tuo padre, potrebbero intuire che quello che hanno appena detto ti infastidisce e insistere su quel punto fino a indovinare il perché.