Attenzione, denuncia a carico del Grande Fratello Vip, con i concorrenti che rischiano fino a quattro anni di reclusione. Ecco cosa sta succedendo.
Brutte notizie per i concorrenti della settima edizione del Grande Fratello Vip che, in seguito ad una denuncia, rischiano fino a quattro anni di reclusione. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Anche quest’anno Alfonso Signorini è al timone del Grande Fratello Vip. Un reality che, come al solito, riesce ad attirare l’interesse di una gran numero di spettatori, curiosi di scoprire cosa accadrà ai vari concorrenti della casa più spiata d’Italia. Diversi i volti noti del mondo dello spettacolo nostrano che hanno deciso di mettersi in gioco, tra cui Marco Bellavia.
Proprio il volto storico di Bim Bum Bam, però, ha deciso di recente di abbandonare il programma. Una vicenda che non è passata inosservata, con gli altri inquilini della casa che ora rischiano fino a quattro anni di carcere. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Grande Fratello Vip, arriva la denuncia del Codacons: cosa sta succedendo
Sulla vicenda del bullismo ai danni di Bellavia è intervenuto il Codacons che a tal proposito ha deciso di presentare mercoledì 5 ottobre 2022 un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Attraverso tale denuncia, bisogna sapere, l’ente richiede accertamenti in merito a possibili illeciti penali e violazioni delle disposizioni vigenti in materia di Tlc.
Entrando nei dettagli, così come si evince dal comunicato stampa pubblicato sul sito della nota associazione, il Codacons chiede “di aprire una indagine alla luce della possibile fattispecie di violenza privata, accertando le responsabilità del concorrenti del Gf Vip e, per concorso, degli autori, del conduttore Alfonso Signorini e dei vertici Mediaset“.
Ma cosa rischiano? Ebbene in base a quanto previsto dall’articolo 610 del codice penale: “Chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa, è punito con la reclusione fino a quattro anni”. Reato, sottolinea il Codacons, che potrebbe configurarsi negli atti di bullismo commessi nel corso del programma in questione.
Ma non solo, all’Agcom è stato richiesto di applicare delle sanzioni contro Mediaset, sempre per il caso Bellavia. Ovviamente la responsabilità dei concorrenti e degli autori resta da accertare. Ma di certo non può passare inosservata la denuncia del Codacons le cui richieste, se dovessero essere accolte, potrebbero portare i concorrenti del Grande Fratello Vip a fare i conti con dei rischi inaspettati.