Quanto guadagnano i dirigenti della Juventus, ovvero Agnelli, Nedved e Arrivabene? Svelate le cifre che non ti aspetti.
Di recente la Juventus ha reso noto i compensi che ha corrisposto nel corso dell’ultimo esercizio ai propri dirigenti, ovvero Agnelli, Nedved e Arrivabene. Ma quanto guadagnano? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Qualche settimana fa l’amministratore delegato della Juventus, Maurizio Arrivabene, rispondendo ad un tifoso che gli ha chiesto di esonerare Allegri, ha ribattuto chiedendo se sarebbe stato lui stesso, ovvero il tifoso, a pagare il prossimo allenatore. Una battuta che rende già di per sé chiara l’idea di quanto un eventuale esonero dell’allenatore possa pesare sulle casse del club bianconero.
A proposito di finanze, sono in molti a chiedersi a quanto ammontino i compensi della dirigenza bianconera. Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che di recente sono state rese note le retribuzioni di Agnelli, Nedved e Arrivabene. Ma quanto guadagnano? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo quali sono le informazioni disponibili in merito.
Juventus, quanto guadagnano Agnelli, Nedved e Arrivabene? Cifre da capogiro
La Juventus ha di recente pubblicato la “Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti” dell’esercizio chiuso in data 30 giugno 2022. Proprio dal documento in questione è possibile evincere quali siano i compensi corrisposti alla dirigenza bianconera.
Entrando nei dettagli, pertanto, interesserà sapere che il presidente bianconero, Andrea Agnelli, ha portato a casa ben 520 mila euro totali. Quest’ultimi composti per 450 mila euro come quota fissa, più 35 mila euro in qualità di amministratore e altri 35 mila euro come benefit non monetari.
L’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, invece, si è visto corrispondere una quota fissa pari a 1,08 milioni di euro complessivi. Cifra che è arrivata a ben 1,22 milioni di euro, prendendo in considerazione i benefit non monetari. Quest’ultimi costituiti da 101 mila 800 euro di auto aziendale, coperture assicurative e assistenza sanitaria integrativa. Ma non solo, anche housing allowance, erogazione dei ticket restaurant e attribuzione di flexible benefit.
Per finire citiamo Nedved che, dal suo canto, ha portato a casa ben 514 mila euro. Quest’ultimi composti da 466 mila euro di quota fissa, 35 mila euro in qualità di amministratore e 6 mila 400 euro per benefit non monetari.