Il 20 ottobre, Poste Italiane ha lanciato il nuovo buono fruttifero postale che si caratterizza per un rendimento niente male.
“Risparmio sostenibile” è il nuovo buono fruttifero postale lanciato ieri da Poste Italiane. Lo scopo di questo strumento di risparmio è quello di combattere il tasso di inflazione che continua ad erodere i capitali degli italiani.
Grazie al buono “Risparmio sostenibile” i risparmiatori avranno la possibilità di ottenere un rendimento fisso alla scadenza, purché vengano rispettate determinate condizioni. È, inoltre, previsto un premio aggiuntivo.
Una delle particolarità che caratterizza il nuovo buono fruttifero postale riguarda la sua forma dematerializzata. Infatti, a differenza degli altri strumenti di risparmio emessi da Poste Italiane, il nuovo Bfp non è disponibile in versione cartacea.
Nuovo buono fruttifero postale: di cosa si tratta
Il nuovo buono fruttifero postale emesso da Poste Italiane è rappresentato solo da una scrittura contabile eseguita sul conto di riferimento. Questo può essere sia il conto corrente BancoPosta che il libretto di risparmio postale.
In ogni caso, questa tipologia di titoli presenta la medesima intestazione del conto di regolamento a cui fa riferimento.
Il Bfp “Risparmio sostenibile”, come tutti i Bfp di Poste Italiane, è emesso da Cassa depositi e prestiti. Al pari dei suoi simili, anche questo strumento di risparmio è messo sul mercato da Poste Italiane ed è garantito dallo Stato. Inoltre, la sottoscrizione e il rimborso del buono “Risparmio sostenibile” non prevede alcun onere.
Tuttavia, è doveroso segnalare una differenza rispetto agli altri titoli messi sul mercato da Poste Italiane. Di fatto, “Risparmio sostenibile” permette di ricevere un premio legato all’andamento dell’indice che è connesso al mondo ESG.
Tali categorie di strumenti permettono di esprimere una valutazione in merito ad un’impresa per dare un giudizio che riguarda la sostenibilità e l’impatto sociale/ambientale delle scelte aziendali.
Per quanto riguarda le caratteristiche principali di “Risparmio sostenibile”, occorre ricordare che il buono ha una durata di 7 anni. Si tratta di un investimento di medio periodo con un tasso effettivo dello 0,50% dopo un anno; dello 0,60% dopo 2 anni; dello 0,75% dopo 3 anni fino ad arrivare al 1,50% dopo 7 anni.
Inoltre con il nuovo Bfp si ottiene: “un eventuale premio alla scadenza che è uguale a una partecipazione percentuale dell’andamento, se positivo, attuato dall’indice Esg (Indice STOXX Europe 600 ESG-X ) nel periodo in cui si detiene il titolo. Esso è calcolato sulla base del valore nominale della cifra investita portata alla scadenza”.
Tuttavia, in caso di variazione nulla o negativa non è previsto alcun premio. Il risparmiatore ha inoltre la possibilità di chiedere in qualsiasi momento il rimborso del titolo, fermo restando che per gli interessi occorre che sia trascorso almeno un anno dalla sottoscrizione del buono. Il rimborso anticipato prima di tale data comporta solo la restituzione del capitale investito.