Pellet, è arrivato un carico di… problemi! A chi credere?

Con i tempi che corrono guardarsi intorno alla ricerca della perenne convenienza. Il quotidiano lo impone violentemente.

Il risparmio, oggi, è più che mai una vera e propria ossessione per gli italiani. Il momento di crisi lungo e complesso sta sempre più assottigliando quell’equilibrio che finora sembrava potesse reggere contro le intemperie, per cosi dire, del quotidiano. Oggi più che mai quelle certezze sembrano essere crollate. Oggi, come forse mai, l’equilibrio è da ricercare in quelle dinamiche che possono arrivare dall’esterno. Dinamiche da raccogliere e fare proprie.

stufa pellet
canva

Le dinamiche odierne, la crisi le difficoltà che sempre più frequente letteralmente invadono il nostro quotidiano. Le difficoltà delle famiglie e delle imprese, oggi più che mai rappresentano un fardello insostenibile per il nostro paese. La famiglia con il bilancio sempre più traballante a causa di rincari, prezzi folli di bollette, carburanti e tutto il resto e le imprese che per gli stessi motivi rischiano di chiudere e di arrendersi quindi al presente.

A questo punto, per i cittadini e non solo la via da ricercare, la dinamica da agguantare è quella del risparmio, in ogni settore, in ogni aspetto del quotidiano. Oggi come mai insomma è necessario guardarsi intorno e cercare punti di convenienza in ogni più stretta dinamica. Non basta provare a selezionare, guardare oltre e quant’altro. Il risparmio a questo punto diventa la prerogativa fondamentale dalla quale provare a ripartire.

In questa specifica fase, con l’inverno ormai alle porte la maggior parte degli italiani fa programmi su come risparmiare in merito all’utilizzo dei sistemi di riscaldamento domestici. La grande illusione del pellet, fino a poco tempo fa tipologia di impianto estremamente conveniente rispetto a quelle classici a gas, oggi è più che mai conclamata. Anche i prezzi del pellet sono in rialzo ed in alcuni casi è davvero complicato acquistare a prezzi ragionevoli.

Attenzione, inoltre alle truffe. Proprio in questo periodo, infatti, considerata la sfrenata ricerca anche sul web di promozioni in merito all’acquisto di pellet, non è raro scontrarsi con dinamiche truffaldine vere e proprie. Ordini per pellet a prezzi stracciati con consegne mai effettuate, per intenderci. Di segnalazioni del genere sono piene le scrivanie della Polizia Postale. Il problema prezzi, oggi, potrebbe però essere risolto in altro modo. Vediamo quale.

Bonus pellet? Facciamo chiarezza: gli incentivi che potrebbero sostenere gli italiani

Uno degli aiuti concreti che potrebbero arrivare nelle tasche degli italiani è quello rappresentato dall’ecobonus. Parliamo, in sintesi di una detrazione pari al 65%, nel suo valore massimo. L’importo massimo detraibile per ogni importo è pari a 30mila euro. Per accedere a tale agevolazione bisogna rispettare i limiti di emissione previsti dal Decreto Legislativo 152/2006. Inoltre, l’impianto di riscaldamento deve essere già presente nell’edificio in questione.

Altra soluzione potrebbe essere il conto termico del Gse, Gestore servizi energetici. Anche in questo caso parliamo di un incentivo per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica attraverso fonti rinnovabili. In questo caso è previsto un rimorso fino al 65% della spesa relativa al montaggio della stufa a pallet in questione.

Ancora si potrebbe richiedere la detrazione del 50% sull’IRPEF, fino ad un massimo di 96mila euro per quel che riguarda il monte spesa per interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione ordinaria e straordinaria. La stufa o il camino a pellet in questione dovrà avere un rendimento non inferiore al 70%. Per accedere a tale incentivo c’è tempo fino al 31 dicembre 2024. Le opportunità di risparmio insomma esistono, basta soltanto individuare il caso più congeniale alla nostra singola situazione.

La possibilità di risparmio è concreta, i cittadini quindi almeno sotto questo punto di vista possono immaginare di essere al riparo dalle dinamiche di crisi che stanno letteralmente devastando il nostro paese. La speranza, per tutti è soltanto una, che tutto possa passare il prima possibile.

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