In Indonesia c’è preoccupazione per l’impennata di decessi infantili: è scattato l’allarme sciroppi per la tosse e altri medicinali.
In Indonesia si è disposto il ritiro di numerosi sciroppi per la tosse e medicinali liquidi dagli scaffali. Negli scrosi giorni è stato registrato un picco di morti infantili, a causa di problemi renali. L’emergenza sanitaria in corso ha portato le autorità del luogo ad imporre il divieto di vendita di sciroppi e medicinali liquidi.
Mentre s’indaga per cercare di capire quali siano le cause di così tanti decessi, nel giro di poche settimane, le autorità hanno deciso di ritirare e di vietare la vendita di sciroppi e medicinali liquidi.
L’Indonesia ha sospeso la vendita di sciroppi e medicinali liquidi destinati all’uso pediatrico. La decisione è stata assunta in seguito ad un’impennata di decessi infantili. Le autorità locali hanno reso noto che circa 206 bambini sono morti per insufficienza renale acuta. Si tratta di bambini con età inferiore ai 5 anni. Di questi, per circa un centinaio di casi, si è accertata la correlazione tra morte e assunzione di medicinali.
Di fatto, la morte stata causata dall’utilizzo di sciroppi per la tosse e di medicinali liquidi al cui interno sono presenti sostanze nocive per la salute.
In particolare, le autorità hanno trovato elevati quantitativi di glicole etilenico e glicole non etilenico, che generalmente sono presenti in quantità ridotte e non nocive. Per questo motivo il Ministero della Salute indonesiana ha avviato un’indagine sui medicinali, per capire in che modo essi abbiano causato gravi lesioni ai reni nei bambini deceduti.
Purtroppo, in Indonesia, non sono stati resi noti i nomi dei medicinali o le aziende produttrici. Pertanto, non è possibile comprendere se i medicinali siano importati o siano prodotti localmente.
Solo 4 settimane fa l’organizzazione Mondiale della sanità aveva diramato un’allerta per quattro sciroppi per la tosse e per il raffreddore. Secondo il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus potevano essere la causa della morte di 66 bambini in Gambia.
In base alle informazioni fornite dall’OMS, gli sciroppi incriminati erano prodotti da un’azienda farmaceutica indiana la Maiden Pharmaceuticals Limited.
Dalle prime analisi di laboratorio effettuate sul medicinale si è riscontrata un’elevata quantità di glicole dietilenico ed etilenico. Entrambi i composti sono causa di vari tipi di danni ma più comunemente provocano lesioni ai reni.
Mercoledì scorso il Governo indonesiano ha comunicato il ritiro di sciroppi e medicinali liquidi, per la presenza delle suddette sostanze. Nonostante, in un primo momento, il Governo avesse detto che gli sciroppi utilizzati in Gambia non fossero venduti nel paese, qualche giorno fa ha disposto il ritiro dal mercato di tutti gli sciroppi alcuni e medicinali liquidi per bambini.
Le vendite sono dunque sospese fino a quando le autorità non avranno terminato le indagini.
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